Roma, 20 dic. (AdnKronos) – L’appuntamento è alle 16 di venerdì 22 dicembre all’ex-Pastificio Cerere a San Lorenzo. Approvazione della manovra permettendo, Laura Boldrini annuncerà l’impegno con Liberi e Uguali di Pietro Grasso. Con la presidente ci saranno anche Roberto Speranza e Pippo Civati. Assente Nicola Fratoianni per impegni precedenti.
La formula scelta è quella di un incontro informale, lontano dal Palazzo, “un brindisi”, dicono dallo staff della Boldrini, nel quale la presidente spiegherà le ragioni della sua scelta e l’apporto che intende dare a Liberi e Uguali cominciando dalle “battaglie già portate avanti in questi anni: diritti delle donne, lavoro, periferie”, si spiega. E non solo. Boldrini vorrebbe anche dare un contributo sul versante della comunicazione digitale e web, ormai essenziale anche per la politica.
Tuttavia, lo slittamento dell’ok alla manovra rischia di impattare sull’iniziativa. Si era pensato che per il 22 la manovra sarebbe stata licenziata e la presidente sarebbe stata quindi ‘libera’ di parlare delle proprie scelte senza ‘mischiare’ la politica con il suo ruolo istituzionale. Conti che rischiano di saltare. La manovra arriverà in aula alla Camera domani mattina alla 9 per la discussione generale. Attorno alle 12 potrebbe essere messa la fiducia. Da regolamento devono passare 24 ore prima del voto. Si andrebbe quindi a venerdì alle 12. Tuttavia, se tutti i gruppi sono d’accordo, si può chiedere una deroga al regolamento e quindi votare prima delle 24 ore. Ma i 5 Stelle sarebbero contrari, almeno al momento.