Kourou (Guyana Francese), 6 mar. (AdnKronos) – Mentre Sentinel-2B si prepara a partire questa notte (ore 02,49 ora italiana) dalla base spaziale europea di Kourou, l’Esa fa il punto sugli investimenti europei fatti nel maxi programma di Osservazione della Terra Copernicus di cui i satelliti Sentinel sono una tecnologia cardine. “Questo programma ha un grande potenziale di ritorno economico. Rispetto ai 7,6 miliardi complessivi spesi metà dalla Commissione Europea e metà dall’Esa, stimiamo ritorni alti” scandisce Josef Aschbacher, Direttore dei programmi di Osservazione della Terra dell’Esa e capo dell’Esa-Esrin di Frascati.
Parlando con i giornalisti a poche ore dal lancio di Sentinel-2B, Aschbacher calcola che “nei prossimi anni per ogni euro investito in questo programma spaziale e nelle Sentinelle si stimano ritorni pari a 10 euro in termini di benefici economici a supporto delle politiche comunitarie nelle attività agricole, nella sicurezza alimentare, nella tutela delle foreste e nell’ambito degli accordi internazionali della Cop21 sul clima”.
Esa e Commissione Europea, “come prossimo step faranno un bilancio del programma Copernicus e dei ritorni di questo mega progetto spaziale europeo” anticipa Aschbacher, riferendo che “l’investimento per Sentinel-2A è ammontato a 236 milioni di euro, mentre quello per Sentinel-2B a 110 milioni euro”.