Roma, 25 gen. (AdnKronos) – “Dobbiamo essere realisti e collaborare tutti insieme: siamo dalla stessa parte. Penso abbiate ragione nel chiedere più capacità di intervenire in tempi brevi, però c’è un però: noi non vogliamo nemmeno snellire troppo per poi trovarci a fare i conti con degli illeciti”. Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini, incontrando a Montecitorio una delegazione del comitato spontaneo di cittadini nato dalla quattro regioni colpite dal terremoto, stamani raccolto in un sit-in di protesta in piazza Santi Apostoli.
“Ora il governo farà un altro dl, Gentiloni lo ha annunciato stamani, e questo ci darà modo di inserire nuove misure. Io capisco l’esigenza di accelerare”, ma Boldrini ha fatto presente che “nel frattempo ci sono stati altri terremoti e bufere che non si vedevano da 40 anni e lo Stato ha il dovere di pensare a tutti”.
Più voci, nella delegazione, hanno fatto presente i problemi legati alla burocrazia. “L’esperienza ci insegna – ha ricordato la presidente – che quando si bypassano le misure di controllo poi facilmente nel nostro paese si è arrivati a situazione di corruzione e abusi: noi non vogliamo che questo riaccada mai più”.