Palermo, 19 set. (AdnKronos) – Un 51enne, titolare di un’azienda di zootecnia è stato denunciato a Marsala (Trapani) dai carabinieri con l’accusa di caporalato. Dalle indagini è emerso che da mesi l’imprenditore, risultato sconosciuto all’Inps e non iscritto alla Camera di Commercio di Trapani, impiegava due lavoratori romeni in un allevamento di ovini, senza contratto, senza controlli sanitari, senza diritti, pagandoli 2 euro l’ora. Secondo quanto scoperto dai carabinieri, il 51enne dava loro ospitalità presso la propria azienda, sfruttandone lo stato di necessità e facendo svolgere loro turni di 11 ore al giorno, 7 giorni su 7.
“Gravi le carenze riscontrate in materia di igiene e sicurezza sul lavoro – spiegano dal Comando provinciale dei carabinieri di Trapani -, inerenti la mancata sottoposizione alle visite mediche dei romeni impiegati illecitamente, tra l’altro a garanzia della manipolazione di alimenti destinati al consumo anche locale. A tal proposito, è stata interessata la competente Asl per le opportune e ulteriori verifiche”. Per l’imprenditore sono scattate anche sanzioni amministrative per circa 24mila euro.