Venezia, 4 lug. (AdnKronos) – La sensazione era già più che positiva, ora sono arrivati i dati ufficiali a confermarlo. Secondo il sistema di rilevazione H-Benchmark, adottato dall’AJA (Associzione Jesolana Albergatori) e che interessa la ricettività alberghiera, il mese di giugno ha fatto registrare un aumento dell’11,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. “I Dati confermano che, oltre ai picchi nei vari fine settimana, la città ha retto bene, con un buon indice di attrazione, anche nei giorni infrasettimanali”, ha commentato soddisfatto il presidente AJA, Alessandro Rizzante.
“Sorprende, in positivo, l’altro dato riferito alle “stelle”: l’aumento più consistente ha riguardato gli hotel a 4 Stelle, con un più 14,3% rispetto al 2016; i 3 Stelle hanno fatto registrare un aumento del 9,7%. “E’ l’ulteriore conferma di quanto sia ricercata la qualità, con i clienti disposti a spendere qualcosa di più, pur di avere ulteriori servizi”, ha spiegato.
Partendo dall’ultimo fine settimana, quello della festività di Corpus Domini, tanto cara ai turisti di lingua tedesca, il picco toccato è stato del 93,6% di occupazione, con una media nei tre giorni comunque vicina al 90%.