Milano, 28 feb. (AdnKronos) – Cresce il business delle case vacanza in Italia. Nel 2016, l’offerta è cresciuta del 15%, il volume del fatturato è salito del 20%. Le regioni che ricevono più prenotazioni sono Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Abruzzo. Sono i calcoli di CaseVacanza.it: se la domanda di turismo digitale è cresciuta del 10%, l’offerta ha fatto meglio, con un aumento del numero di alloggi pari al 15% in tutta Italia.
Più della metà degli inserzionisti del portale è di sesso maschile: l’età media rilevata è di 49 anni, ma oltre un gestore su dieci (12,27%) ha meno di 30 anni, segno di un interesse sempre maggiore da parte dei giovani verso questo tipo di attività economica. Gestire una casa vacanze, però, non è solo un’attività da ragazzi, dato che il 21,34% di chi lo fa ha oltre 60 anni.
La maggior parte dei proprietari o gestori mette in affitto una casa che si trova nella stessa regione in cui vive: il 40% risiede tra Sicilia, Puglia e Lazio. C’è una fetta di gestori che amministra gli immobili a distanza, come nel caso della Lombardia, regione in cui si concentra l’8% dei proprietari ma solo il 4% degli annunci. Nelle grandi città come Milano e Roma vivono persone che mettono in affitto le loro seconde case dislocate in località più turistiche.