Home Nazionale Vaccini: Lombardia, online tutto ciò che serve per mettersi in regola

Vaccini: Lombardia, online tutto ciò che serve per mettersi in regola

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Milano, 18 ago. (AdnKronos Salute) – In Lombardia Internet dovrebbe facilitare le cose alle famiglie alle prese con le nuove regole per iscrivere i figli a scuola alla luce del decreto vaccini. “Le indicazioni attuative fornite dal ministero della Salute con la Circolare diffusa ieri confermano gli indirizzi che la Regione aveva inviato ad Ats (ex Asl, ndr) e Asst (ex aziende ospedaliere), a seguito della conversione in legge del decreto sull’obbligatorietà dei vaccini – afferma l’assessore al Welfare, Giulio Gallera – Questa mattina abbiamo inviato un’ulteriore Circolare che, oltre a confermare le indicazioni già fornite, sollecita la collaborazione di Ats e Asst con le direzioni scolastiche delle scuole statali e non statali paritarie e scuole private e le Amministrazioni comunali, relativamente alle informazioni sulle modalità di presentazione della documentazione, affinché sia garantita alle famiglie una comunicazione omogenea ed esaustiva”.
CHI E’ IN REGOLA. “Considerato – ricorda l’assessore – che per chi è in regola con le somministrazioni, per quest’anno scolastico 2017-2018 è sufficiente presentare un’autocertificazione entro il 10 settembre per nido e scuola dell’infanzia, ed entro il 31 ottobre per la scuola dell’obbligo, abbiamo ribadito che il modello sia reso scaricabile da tutti i siti Internet di Ats e Asst, assieme alla tabella per il controllo dell’adempimento delle vaccinazioni obbligatorie dei minori”.
CHI NON E’ IN REGOLA. “Per chi invece non è in regola, ossia non è vaccinato o lo è parzialmente – prosegue il titolare regionale della Sanità – è necessaria la ‘formale richiesta’ di vaccinazione che il genitore può effettuare tramite posta Pec, raccomandata con ricevuta di ritorno o richiesta consegnata e protocollata nelle Asst di riferimento. Nella comunicazione di questa mattina abbiamo confermato che le Ats, in accordo con le Asst, dovranno pubblicare sui propri siti Internet i riferimenti per l’invio della richiesta da parte del genitore: gli indirizzi email Pec, quelli a cui inviare lettere R/R e quelli relativi orari di apertura dei servizi aziendali di protocollo”.
ESONERO O AVVENUTA IMMUNIZZAZIONE. “Per chi è già immune per aver contratto la malattia, o presenta condizioni cliniche che controindicano la vaccinazione – aggiunge Gallera – occorre presentare l’attestazione di esonero, oppure l’attestazione di avvenuta immunizzazione. Come specifica la Circolare ministeriale, in merito a questo punto abbiamo raccomandato che sia comunicato ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta che le attestazioni di avvenuta immunizzazione per malattia naturale o controindicazione alla vaccinazione sono da rilasciarsi gratuitamente, mentre l’eventuale decisione di sottoporre il soggetto a ricerca anticorpale non può essere eseguita gratuitamente nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, ma il costo è totalmente a carico dell’interessato”.
COME CONOSCERE LO STATO VACCINALE. “Nel caso non si abbia il libretto vaccinale o una certificazione, e non si ricordi di aver rispettato tutte le scadenze vaccinali e i richiami – conclude l’assessore – è già possibile conoscere lo stato vaccinale attraverso il Fascicolo sanitario elettronico, le cui modalità di accesso verranno divulgate sui siti Internet delle Ats, dal quale entro gennaio 2018 si potrà scaricare autonomamente il certificato vaccinale da parte del cittadino quale attestazione da consegnare entro il 10 marzo 2018 a riprova di quanto auto dichiarato. In alternativa è possibile rivolgersi ai centri vaccinali delle Asst di riferimento”.