Milano, 4 apr. (AdnKronos) – Titolare di uno studio legale ben avviato e con una vasta platea di clienti anche per via di specifici ruoli rivestiti in alcune società a lui direttamente riconducibili, un noto avvocato del varesotto è riuscito ad accumulare dal 2010 al 2016 redditi pari a circa cinque milioni di euro, sottraendoli però a qualsiasi forma di imposizione fiscale. La guardia di finanza lo ha scoperto e denunciato.
L’operazione è stata condotta dai militari della compagnia di Saronno attraverso un’articolata e complessa indagine di polizia giudiziaria e tributaria che ha permesso di raccogliere numerosi documenti e prove evidenti dell’evasione fiscale operata dal professionista.
Dall’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti all’occultamento dei rilevanti compensi riscossi dalla clientela non dichiarati al fisco, le fiamme gialle hanno ricostruito il giro d’affari del professionist,a che si avvaleva delle strette attività di un suo fidato collaboratore, individuando anche assegni e incassi non transitati nella contabilità ufficiale.