Verona, 6 mar. (AdnKronos) – “Non parole ma fatti.” Così Mattia Fantinati del M5S che sottolinea: “Il Movimento ha sempre ritenuto gli stipendi dei parlamentari non consoni rispetto al lavoro svolto, per questo fin dal 2013, decurtiamo una grande parte per destinarla ad un fondo di microcredito per aiuto alle piccole imprese. Per tre giorni e tre notti nel 2013 abbiamo aspettato avanti al Ministero dell’Economia per ottenere un codice iban sul quale versare tale decurtazione. Con insistenza ci siamo riusciti. In questi quattro anni abbiamo accolto 4.327 domande per un importo totale di finanziamenti pari a 95.063.987 euro, con un finanziamento media di 21.970 euro e stimando così un recupero di 10.510 posti di lavoro. Fatti e non parole o promesse”.
“Lo scorso primo marzo abbiamo chiesto di tagliare gli inutili vitalizi entro il prossimo 15 settembre. Vogliamo equiparare, come è giusto che sia in un paese degno di questo nome, la pensione parlamentare- che si matura dopo 4 anni e 6 mesi- a quella dei cittadini”, ha spiegato.