Home Nazionale Alimenti: ‘tag’ su cibi per rilevare quelli avariati con smartphone

Alimenti: ‘tag’ su cibi per rilevare quelli avariati con smartphone

0

Roma, 17 giu. (AdnKronos Salute) – Ogni anno, 48 milioni di persone solo negli Stati Uniti devono fare i conti con malattie di origine alimentare, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) americani. Di queste, circa 125.000 vengono ricoverate in ospedale e 3.000 muoiono. Di solito i consumatori cercano di rilevare eventuali cibi avariati usando il proprio olfatto, ma si tratta chiaramente di una tecnica poco affidabile. All’altro estremo, gli ispettori del settore alimentare usano apparecchiature ingombranti e costose per rilevare microbi dannosi.
Ora, in uno studio pubblicato sulla rivista ‘Nano Letters’, scienziati cinesi annunciano di aver sviluppato un dispositivo di etichettatura wireless in grado di inviare segnali agli smartphone, che avvertono i consumatori e i distributori di alimenti quando la carne e altri prodotti deperibili si sono guastati. Questo nuovo sensore – promettono – è in grado di migliorare la rilevazione del cibo avariato, che quindi viene gettato prima che i consumatori lo mangino.
Si tratta di qualcosa di simile ai ‘tag’ di identificazione a radio frequenza utilizzati dai rivenditori per tenere traccia dell’inventario e delle spedizioni: gli esperti finanziati dal National Key Research and Development Program of China, dal National Natural Science Foundation of China e dall’Alfred P. Sloan Fellowship and Camille Dreyfus Teacher-Scholar Award hanno cercato di incorporare un ‘interruttore’ sensibile nelle etichette, in modo da poter rilevare il deterioramento degli alimenti utilizzando un semplice smartphone.
Per farlo è stato creato un sensore di gas nanostrutturato a base di polimeri che rileva le sostanze che conferiscono alla carne e ad altri cibi in decomposizione il suo cattivo odore, trasmettendo una allerta al telefonino.