Home Nazionale Amministrative: Ist.Cattaneo, nei comuni Italia torna bipolare (2)

Amministrative: Ist.Cattaneo, nei comuni Italia torna bipolare (2)

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(AdnKronos) – “Questo voto altalenante dell’elettorato pentastellato -rileva il Cattaneo- segnala, da un lato, lo scarso livello di radicamento organizzativo del Movimento a livello municipale. Dall’altro lato, mette in evidenza la natura fortemente selettiva dell’elettore a cinquestelle, che calibra il suo comportamento elettorale sulla base dei diversi messaggi, dei diversi candidati e della diversa posta in gioco in ogni elezioni” ed inoltre “circa la metà dell’elettorato del M5s che non ha confermato il suo voto nelle amministrative in realtà non è andata a votare e si è rifugiata nell’astensione. Si tratta, cioè, di elettori a cinquestelle intermittenti o ‘dormienti’, quando la contesa è di natura locale”.
Infine, per quanto riguarda la Lega, “il partito di Salvini ha sostanzialmente mantenuto il suo bacino di voti in tutte le città analizzate nel passaggio dalle politiche del 4 marzo alle ultime amministrative, passando dal 13,4% al 12,9%”. La Lega, dunque, “non è avanzata elettoralmente rispetto alle politiche” ma cresce in modo “costante e omogeneo sull’intero territorio nelle consultazioni di livello comunale”.
“Nelle città del Nord il partito di Salvini ha più che raddoppiato i suoi voti nel giro di cinque anni; nelle “regioni rosse” la Lega era sostanzialmente assente localmente (0,4% nel 2013) e, invece, oggi ottiene il 17,8% dei voti; infine, anche al Centro-sud la Lega è passata da una situazione di marginalità elettorale (attorno al 2% dei voti) a un livello dei consensi superiore, in media, all’8%. La riduzione dei voti a Forza Italia, in particolar modo al Nord, sembra, almeno in parte derivare, dalla crescita elettorale del partito di Salvini che, oltre ad avere raddoppiato i suoi consensi sul territorio, è riuscito a insediarsi anche in zone dove la Lega faceva storicamente fatica a penetrare, ossia nelle città del Centro e del Sud”.