Home In Evidenza Assessore Sacchetti: “Disservizi nel porta a porta in alcune frazioni la responsabilità è del gestore”

Assessore Sacchetti: “Disservizi nel porta a porta in alcune frazioni la responsabilità è del gestore”

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Assessore Sacchetti: “Disservizi nel porta a porta in alcune frazioni la responsabilità è del gestore”

“Intendo fare il punto sui disservizi che si sono manifestati al termine della scorsa settimana in alcune frazioni nella zona nord e ovest della città per effetto di mancati ritiri dei sacchi porta a porta – ha esordito così l’assessore Marco Sacchetti. Abbiamo saputo quello che stava accadendo direttamente da segnalazioni dei cittadini. E le nostre verifiche hanno portato a rilevare che il gestore del servizio di igiene urbana Sei Toscana ha esternalizzato a una cooperativa sociale di tipo B le attività di raccolta rifiuti porta a porta. Ad Arezzo è successo quanto avvenuto in estate a Cortona: personale molto probabilmente poco formato e soprattutto con limitata conoscenza del territorio ha determinato un mancato ritiro dei rifiuti. Come amministrazione ci siamo fin da subito scusati con i cittadini, in quanto siamo noi il soggetto che richiede il tributo anche se tutto il gettito, pari a circa 16 milioni di euro all’anno, lo giriamo a Sei Toscana. Siamo stati colti alla sprovvista da questa situazione che ritengo molto grave sia da un punto di vista formale, in quanto potrebbe palesare anche una violazione di norme contrattuali, che da un punto di vista sostanziale in quanto nessuno ha sentito la necessità di avvisarci preventivamente dei cambiamenti in corso. Il gestore ha sistematicamente esternalizzato una attività fondamentale, cioè la raccolta, senza a nostro avviso la necessaria autorizzazione dell’ATO.

L’abuso dell’affidamento di servizi a cooperative può far pensare che si cerchi solamente di fare delle economie a dispetto della qualità del servizio reso ai cittadini e della salute e sicurezza dei lavoratori. La questione delle esternalizzazioni, che è già stata oggetto di una delibera dell’assemblea dell’ATO, verrà segnalata ufficialmente all’ATO per i provvedimenti del caso.

Sempre in merito ai disservizi quest’anno abbiamo già effettuato contestazioni su servizi non resi o resi in maniera difforme che complessivamente ammontano a circa 600mila euro, e che dopo una verifica formale da parte di ATO, verranno stornati da corrispettivi futuri. In particolare abbiamo riscontrato servizi non resi nella raccolta della carta per le utenze domestiche, anche in questo caso esternalizzati da Sei Toscana. Abbiamo riscontrato anche un livello più basso nella qualità dello spazzamento stradale.

Al momento la situazione, in merito alla raccolta nelle zone interessata dal porta a porta, sembra in fase di normalizzazione. Come Comune, concludendo, intendo ribadire che la responsabilità di quanto occorso non è nostra, ma unicamente del gestore che non può continuare a far pagare le sue inefficienze ai cittadini ed ai lavoratori” ha terminato Sacchetti.