Roma, 6 nov. (AdnKronos) – Nel complesso i premi raccolti nel 2017 per la Rc sanitaria ammontano a 585 milioni di euro, in calo del 2,4% rispetto al 2016. E’ quanto emerge dal bollettino statistico sui rischi da responsabilità civile sanitaria (medical malpractice) diffuso oggi dall’Ivass. Il rischio da responsabilità civile sanitaria fa parte del ramo responsabilità civile generale. La copertura del rischio da r.c. sanitaria può essere realizzata con ricorso alle polizze assicurative o, in alternativa, tramite la cosiddetta ‘autoritenzione’ del rischio stesso da parte delle strutture sanitarie pubbliche. Quest’ultima modalità di gestione del rischio è in crescita.
I premi per le coperture delle strutture sanitarie pubbliche nel 2017 ammontano a 272 milioni di euro, in calo del 6,2% rispetto al 2016 (-47,1% rispetto al 2010). Prosegue la flessione del numero di strutture pubbliche assicurate (685, contro le 1.404 del 2010), mentre aumentano in numero quelle che accantonano risorse per gestire internamente il rischio.
La gestione di un contenzioso giudiziario riguarda il 13,8% dei sinistri risarciti a titolo definitivo tra il 2010 e il 2017 e il 27,1% di quelli messi a riserva alla fine del periodo. Il premio medio pagato dai professionisti sanitari ammonta a 803 euro (+13,1% rispetto al 2016). In media un medico paga 1.040 euro, contro 173 euro da parte di un’unità di personale sanitario non medico.