Roma, 20 lug. (AdnKronos) – Nell’incontro con il presidente del parlamento egiziano “abbiamo posto questione, che resa una ferita aperta per il nostro paese, di Giulio Regeni, sequestrato, torturato e ucciso”. Lo ha detto un in video su Fb il presidente della Camera, Roberto Fico, che oggi ha incontrato a Montecitorio il presidente del Parlamento della Repubblica Araba d’Egitto, Ali Abdel-Aal Sayed Ahmed.
“Ho chiesto massima attenzione e disponibilità di lavoro tra le procure di Roma e Il Cairo, la massima collaborazione tra le istituzioni per arrivare a un verità definitiva e sostanziale che porti all’individuazione dei colpevoli. Il presidente del parlamento egiziano -ha continuato Fico- ha detto che anche per loro la ricerca della verità è importante. E’ chiaro che se riusciamo a individuare i colpevoli, anche i rapporti tra i due paesi possono migliorare sempre di più”.
Con il presidente egiziano, ha aggiunto Fico, si è parlato anche della “centralità del Mediterraneo, dell’importanza del Mediterraneo anche per scambi culturali e la cooperazione tra Italia ed Egitto, tra Unione Europea ed Egitto e tutta la fascia di paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Proprio in questa ottica, l’Italia ha ottenuto un grande successo perché siamo riusciti a ottenere, anche con il voto dell’Egitto, il segretariato con sede fissa a Roma dell’Assemblea dei Paesi del Mediterraneo”.