Milano, 5 dic. (AdnKronos) – Le imprese italiane che vogliono entrare nel mercato cinese devono oggi più che mai “maturare una approfondita conoscenza della specifica realtà economica e culturale della Repubblica Popolare”. A dirlo è il presidente della Fondazione Italia Cina, Alberto Bombassei, durante la cerimonia dei China Awards, con un velato riferimento a Dolce&Gabbana. “L’incidente che ha recentemente coinvolto una nota azienda italiana dimostra l’importanza di avere personale preparato ad operare in una realtà così diversa dalla nostra quale è la Cina”.
Per questo, “la Fondazione mette a disposizione dei suoi soci e delle aziende del Sistema Italia la sua Scuola di Formazione e il suo Centro Studi per le imprese”. E così, anche i China Awards sono “un momento importante perché esprimono la nostra visione positiva e pragmatica nei confronti della sfida cinese, una sfida ancora difficile da affrontare nonostante i grandi passi in avanti compiuti in questi anni”. Nell’edizione di quest’anno, la tredicesima, i premiati sono ventinove in nove categorie: 18 società italiane, sette cinesi e tre Leoni d’Oro, i riconoscimenti assegnati a personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo.