Palermo, 27 feb. (AdnKronos) – “I bambini stranieri non hanno un diritto in meno rispetto ai nostri, hanno la scuola, la sanità, l’assistenza sociale. Cosa li differenzia? Il voto. Qualcuno pensava di prendersi quegli 850mila voti perché, visto che non li votano più gli italiani, hanno pensato di andarseli a cercare all’estero. Avrebbero voluto i voti di importazione”. Lo ha detto Roberto Calderoli, tornando a parlare a Palermo della legge sullo ius soli. “Mi onoro di essere stato il responsabile dello stop di quella legge che ho bloccato due anni e mezzo in commissione con i miei emendamenti. Mi hanno fatto passare come un orco che penalizza i bambini, come un razzista”.
“So che tutti coloro che hanno commesso attentati nei Paesi europei avevano in tasca il passaporto del Paese dove hanno fatto l’attentato grazie proprio allo ius soli – ha aggiunto -. In Inghilterra l’ultimo che ha messo al bomba ha usato la borsa di studio che aveva vinto per comprarsi il materiale per costruirla. Dicono che costi due miliardi e mezzo mandare via chi non ha i requisiti per restare in Italia, ma sarebbe una tantum. Noi oggi spendiamo cinque miliardi l’anno per mantenerli”.