Home Nazionale Dalla scuola alla palestra, con Easy Shopping Nexi la rateizzazione in un’app

Dalla scuola alla palestra, con Easy Shopping Nexi la rateizzazione in un’app

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Roma, 13 set. (Labitalia) – Settembre, per le famiglie, non è solo il mese del ritorno dalle vacanze al tran-tran quotidiano delle città. Con il rientro a scuola, per i più giovani e le loro famiglie, riaprono anche le scuole di musica e le palestre. E le scuole di lingua e le altre attività collaterali a quelle scolastiche.
Attività, dalle lezioni di pianoforte a quelle di chitarra passando per quelle di danza e aerobica, che comportano spese non da poco per il bilancio familiare, che vanno a sommarsi a quelle da sostenere per libri e corredo scolastico. Come riuscire quindi, per i genitori dei ragazzi, ad accontentare i loro desideri e allo stesso tempo non perdere di vista il bilancio familiare? Una soluzione può essere l’utilizzo della , che può aiutare, più dell’uso del contante, le famiglie a tenere sotto controllo le spese sostenute per le attività dei propri figli.
E sempre la carta di credito può offrire un’ulteriore opportunità. In caso di spese eccessive o non compatibili, in un’unica soluzione per il bilancio familiare, c’è , nuova funzionalità che permette di rateizzare, tramite App Nexi Pay o su nexi.it, anche solo un singolo acquisto effettuato con carte Nexi: non serve presentare documenti aggiuntivi per l’apertura del piano e la rata mensile ha un costo fisso, chiaro, con un importo in euro anziché in percentuale. E senza file con buste paga e documenti per accedere a una finanziaria.
“Easy Shopping -spiega a Labitalia Andrea Mencarini, Issuing BU Director di Nexi- è una soluzione di rateizzazione inserita all’interno della carta di credito. Noi siamo in Italia leader nel mercato delle carte di credito quindi già di per sè prodotti che consentono di sostenere delle spese nel mese ma poi di ricevere l’addebito il mese successivo. Quindi dall’1 al 30 del mese spendo, dal 15 del mese successivo ho l’addebito. Abbiamo deciso -spiega ancora- quest’anno di rilasciare all’interno dell’offerta delle carte di credito, per tutti i clienti già titolati, Easy Shopping che consente di procedere ulteriormente ad alleggerire la spesa”.
“Nel senso -spiega ancora Mencarini- che il cliente nel periodo in cui, parliamo ad esempio del mese di settembre, sta effettuando degli acquisti, prima di arrivare alla chiusura del mese, può decidere di andare a prendere un acquisto o due che sono stati particolarmente impegnativi e rilevanti ed attivare un piano di rateizzazione. Questa è un’attività che da punto di vista del consumatore è anche ‘invisibile’ per il merchant perchè non è una rateizzazione che viene effettuata nel punto vendita. Il cliente nel punto vendita infatti effettua tranquillamente il suo acquisto -aggiunge- e ha tutto il tempo dall’acquisto fino alla chiusura del ciclo continuo di contabilizzazione di prendere quella spesa e rateizzarla”.
E da Nexi arrivano tutte le comunicazioni necessarie al consumatore. “Noi ovviamente per dare consapevolezza di questa opportunità -sottolinea- contattiamo i clienti attraverso un servizio di notifica, in real time, che nelle 24 ore dall’acquisto, se questo è rateizzabile, informa che dall’area riservata del nostro portale o direttamente dall’App Nexi Pay c’è la possibilità di sospendere questo pagamento, e lo può e di rateizzarlo”.
E dai consumatori sono già arrivate le prime risposte. “Nel mese di agosto, periodo di vacanze, abbiamo comunicato ai clienti una serie di spese, per viaggi, che, se volevano, potevano essere dilazionate -spiega Mencarini- e in una giornata più di 15mila hanno comunicato di volerlo fare. E quindi questo testimonia anche che l’attività di customer care è stata efficace”.
Ma la voce costi per il cliente? “Il servizio prevede delle commissioni -spiega Mencarini- e le dilazioni possono essere fatte da tre mesi fino a 24 mesi. L’importo minimo su cui è possibile fare l’intervento di dilazione è di 250 euro. E poi ci sono -aggiunge- degli scaglioni: 250-500 euro, 1000 fino ad arrivare a 2400 euro. Per esempio per una dilazione di 500 euro, per 3 mesi, c’è un costo mensile di 1 euro. Una dilazione di 1000 euro per 9 mesi ha un costo mensile di 4 euro. Quindi 1000 euro mi costano 36 euro di costo fisso”.
E se il consumatore decide di voler estinguere la dilazione nessun problema. “In questo caso -aggiunge- pagherà la commissione solo per il singolo mese in cui ha ne ha usufruito. Se decido di sospendere 1000 euro il primo mese pago 4 euro, il mese successivo ho la liquidità per potermi permettere di gestire l’addebito complessivo dei restanti 900 euro e faccio il pagamento immediato senza nessun addebito e nessuna commissione. Il vantaggio per il consumatore -conclude Mencarini- da una soluzione di questo tipo è l’autonomia, il 100% self, con il quale può decidere di alleggerire la spesa che dovrà andare ad affrontare”.