Home Nazionale Editoria: Mediobanca, tra 2013 e 2017 persi 1,2 miliardi da gruppi italiani

Editoria: Mediobanca, tra 2013 e 2017 persi 1,2 miliardi da gruppi italiani

0

Milano, 13 dic. (AdnKronos) – Non si ferma nel 2017 l’erosione di fatturato e profitti dell’editoria italiana. L’anno passato, i principali otto grandi editori hanno registrato ricavi complessivamente per 3,5 mld, in calo del 6% sul 2016 e del 20,2% sul 2013. Per quanto riguarda gli utili, i maggiori gruppi editoriali hanno cumulato nel periodo 2013-2017 perdite nette per 1,2 mld e solo Cairo Editore chiude il quinquennio in positivo, con un nero di 38 milioni di euro. E’ quanto risulta dall’indagine annuale dell’Area Studi Mediobanca sull’editoria italiana e internazionale.
L’ingente calo delle vendite si è riflettuto sull’occupazione. Tra il 2013 e il 2017 la forza lavoro del mondo editoriale è diminuita di 3.301 unità, -21,7% sul 2013 e -8,8% sul 2016, attestandosi a 11.886 unità a fine 2017. Nel 2017, si sono intravisti anche alcuni timidi segnali di ripresa: Rcs ha registrato un utile netto di 71 milioni rispetto ai 4 mln del 2016, Mondadori di 30,4 mln dopo i 22,5 mln nel 2016 e il Il Sole 24 Ore 7,5 mln dalla perdita di 92,6 mln nel 2016. Buone notizie, rileva Mediobanca, sul versante redditività industriale che a livello aggregato ha registrato un’inversione di tendenza nel quinquennio, con un ebit margin del 4,1% nel 2017 rispetto al -5,7% del 2013.
I primi nove mesi del 2018 hanno portato a un avvicendamento in vetta alla classifica del giro d’affari: Rcs, con un fatturato di 713 mln, sostituisce in prima posizione Mondadori (658 mln), fortemente ridimensionata in seguito agli accordi di dismissione della divisione Periodici Francia. I grandi gruppi editoriali non sono riusciti a fermare la flessione del fatturato nei tre trimestri considerati, anche se Rcs (-0,3%) e Class Editori (stabile) hanno limitato i danni.