Roma, 5 mar. (AdnKronos) – “Vi scrivo a seguito della pubblicazione di una vostra intervista a Simone Orlandini in cui è riportata una notizia errata. L’articolo, ripreso successivamente da altre testate, nel riferire la notizia della preparazione da parte del signor Orlandini di una spedizione polare alla ricerca dei resti del dirigibile ‘Italia’ attribuisce allo stesso una parentela con il generale Umberto Nobile: ‘ad annunciarlo all’Adnkronos è Simone Orlandini, parente del comandante Umberto Nobile…’. Tale affermazione è destituita di ogni fondamento: la parentela tra Simone Orlandini e il generale Umberto Nobile è assolutamente inesistente”. Lo precisa in una nota l’avvocato Pietro Maria Vacca, smentendo legami di parentela tra il candidato leghista nella circoscrizione estero Simone Orlandini e il generale Umberto Nobile, comandante del dirigibile ‘Italia’ precipitato il 25 maggio del 1928 sulla superficie ghiacciata del mar Glaciale Artico.
“In qualità di pronipote di Umberto Nobile, nonché legale di tutti gli altri parenti in linea retta dello stesso (Carla, Irene e Paola Schettino Nobile) -scrive Vacca- vi chiedo di voler rettificare immediatamente la notizia. Tale precisazione si rende necessaria sia per amor di verità che per la spiacevole associazione del nome di Nobile ad un candidato alle prossime elezioni politiche”.