Roma, 17 mag. (AdnKronos) – Pronti al confronto su fisco previdenza e lavoro con un unico paletto, il salario minimo. E’ il leader Uil, Carmelo Barbagallo, a fissare il perimetro del prossimo confronto con il governo dopo l’accordo sul testo di programma raggiunto ieri tra M5S e Lega.
“Siamo pronti a discutere su tutte le materie per cui rappresentiamo i lavoratori ma siamo contrari al salario minimo per legge”, dice a margine di una iniziativa del sindacato. “Basterebbe una norma per cui tutte le aziende siano obbligate a utilizzare i minimi salariali già previsti dai contratti nazionali ,che coprono il 99% dei lavoratori, senza prevederne di nuovi per legge”, spiega.
Pronti comunque ad un confronto sul resto, dai voucher alla Flat Tax. “Non siamo stati d’accordo sulla soppressione dei voucher di cui invece avevamo chiesto una modifica radicale visto che servivano a coprire lavoro nero. Su alcuni tipi di lavoro dunque siamo disponibili a ragionare di nuove norme”, prosegue sollecitando il confronto anche sul fisco. “Vogliamo aprire una vertenza sul fisco e andremo al confronto per capire meglio la Flat Tax prima di giudicare”, conclude.