Home Nazionale Idb: dopo Indaco guarda a nuove acquisizioni, almeno una entro il 2018 (2)

Idb: dopo Indaco guarda a nuove acquisizioni, almeno una entro il 2018 (2)

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(AdnKronos) – Tendiamo a non fare troppe acquisizioni in un periodo di tempo breve, perché il meccanismo del nostro gruppo prevede che ci voglia un po’ più di tempo perché l’imprenditore, che resta a capo della sua azienda, si integri nel gruppo; e poi la struttura organizzativa dell’azienda parli con le altre strutture in modo da generare in modo spontaneo le eventuali sinergie che possono nascere”.
Rispetto a Indaco, “l’idea che abbiamo sviluppato insieme a Davide, che è esperto del settore. è stata la valutazione che da un lato il settore dell’illuminazione ha molte sinergie e molte sovrapposizioni con il mondo dell’arredamento, però l’illuminazione, a differenza dell’arredamento, si trova sulla frontiera dello sviluppo tecnologico guidato dall’elettronica e dalle nuove tecnologie. Questa specificità di approccio richiede che il settore goda delle sinergie ma anche di un livello di autonomia importante perché deve viaggiare con una velocità diversa”. Ecco la ragione della nascita di un polo a sè all’interno di idb.
E le aziende che entreranno a fare parte di Indaco dovranno avere caratteristiche e metriche ben precise: “cercheremo – spiega Groppi – un’azienda che abbia storie da raccontare nel settore dell’outdoor, una nella luce per esterni, quindi aziende per il settore che io chiamo del visual, cioè il settore tecnico architetturale, per fare negozi, musei e uffici. Poi, non escludiamo la possibilità di fare un intervento un un’area più trasversale che è quella dell’elettronica del controllo della luce, perché pensiamo che la luce del futuro sarà sempre più elettronica e organizzata dal punto di vista digitale e quindi è bene avere un partner all’interno”.