Milano, 26 ott. (AdnKronos) – Nasce il gruppo ReLife. A prenderne parte 11 imprenditori italiani, con il supporto di Xenon Private Equity. L’incontro tra il gruppo Benfante, già operativo con un network di aziende di raccolta, trasporto, selezione di materiali recuperabili, e la Cartiera Bosco Marengo, produttore di cartoncino da carta recuperata, realizza il primo passo verso l’integrazione industriale finalizzata a generare il massimo valore nella filiera del riciclo.
ReLife unisce alla tradizionale efficienza e capacità creativa dell’impresa familiare la forza di un gruppo organizzato con economie di scala, competente, presente su una vasta porzione del territorio nazionale. “Affidare i propri rifiuti a chi garantisce trasparenza, tracciabilità e professionalità diventa lo strumento vincente – si evidenza nel comunicato del gruppo – per dare valore ai materiali e assicurare la chiusura del ciclo ambientale”.
Significativi i numeri di ReLife: 140 milioni di fatturato complessivo; 360 dipendenti; 500 mila tonnellate di rifiuti selezionati; 120 mila tonnellate di bobine prodotte da carta riciclata; 13 impianti in Italia; 260 mila metri quadrati di spazi industriali dedicati al recupero e riciclo; 790 mila tonnellate autorizzate al trattamento di rifiuti e 320 anni di esperienza totale, la somma di singole storie di successo.