Home Nazionale Iran: Nioc, contratto con Total ancora in corso, no ceduta quota a Cnpc

Iran: Nioc, contratto con Total ancora in corso, no ceduta quota a Cnpc

0

Roma, 13 ago. (AdnKronos) – Il contratto con il consorzio guidato dal gruppo petrolifero francese Total per lo sviluppo della Fase 11 del giacimento di gas South Pars in Iran è ancora in corso. A sostenerlo è Mohammad Mostafavi, il direttore degli investimenti della compagnia petrolifera iraniana Nioc all’agenzia di stampa iraniana Shana dopo che sabato era stato annunciato che la China National Petroleum Corporation, la compagnia petrolifera posseduta dal governo cinese, aveva rilevato la quota detenuta da Total.
“I membri del consorzio incaricato di sviluppare la Fase 11 di South Pars svolgeranno la loro missione come stabilito nell’accordo firmato e non sono state apportate modifiche alle disposizioni del contratto”, spiega Mostafavi in una dichiarazione che è stata pubblicata sul sito della Nioc che smentisce così la notizia che la cinese Cnpc aveva rilevato la quota del 50,1% di Total nel progetto salendo complessivamente all’80,1%. “Nel caso in cui fossero apportate delle modifiche alle disposizioni del contratto, le annunceremo”, aggiunge Mostafavi.
A luglio 2017 la National Iranian Oil Company (Nioc) aveva firmato un contratto con il consorzio internazionale guidato da Total (50,1%) per lo sviluppo della fase 11 di South Pars al quale partecipavano anche Cnpc (30%) e Petropars (19,9%). Complessivamente il valore del contratto si aggira intorno ai 4,8 miliardi di dollari. Il 17 maggio 2018 il gruppo francese aveva annunciato che si sarebbe ritirato dal progetto senza una deroga alle nuove sanzioni Usa decise contro l’Iran dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump che l’8 maggio aveva annunciato il ritiro degli Usa dall’accordo sul nucleare iraniano e appunto il ritorno delle sanzioni contro Teheran.