(AdnKronos) – Una delle idee più avvalorate è quella adottare il vecchio metodo delle rendicontazione per un periodo transitorio di due o più mesi, da lì estrapolare delle voci di spesa e stabilire una media per i mesi a venire. Ciò consentirebbe di fare anche dei distinguo, si pensi ad esempio ai fuorisede costretti a prendere casa a Roma per esercitare il loro mandato.
Un sistema di questo tipo renderebbe non solo la vita più semplice agli eletti, ma anche più agevoli i controlli. Perché se finora nessun check era stato eseguito sulle rendicontazioni, dando per scontata la buona fede degli eletti, da ora in avanti una leggerezza di questo tipo non sarà più ammessa.
Eventuali metamorfosi nel sistema delle restituzioni si realizzeranno comunque soltanto post-voto, viene spiegato, sottoponendo il nuovo metodo al voto della Rete. “Del resto, si tratta di uno dei capisaldi del nostro Movimento – ragiona una fonte autorevole dei 5 Stelle – quindi qualsiasi cambiamento va valutato con estrema attenzione. Restituire è il nostro segno distintivo, non possiamo commettere errori”.