Civitavecchia (Rm), 22 mag. (AdnKronos) – L’uccisione di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e delle donne e degli uomini delle loro scorte rappresentò “una stagione tragica per il nostro Paese, da non dimenticare per farne un motivo continuo di impegno per tutti, per l’intera comunità nazionale”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo a Civitavecchia alla partenza della Nave della legalità.
Il Capo dello Stato ha insistito nel ricordo degli “angeli custodi che tutelavano con dedizione e amicizia” i due magistrati uccisi. “Quei ragazzi tutelavano anche la nostra libertà, hanno tutelato, hanno difeso, hanno garantito la vostra libertà, la vostra crescita, il vostro futuro”. Loro e “quanti con loro hanno testimoniato e come loro oggi continuano a testimoniare, con la preziosa opera che svolgono, i valori della legalità e assicurano il senso della dignità dello Stato”.
“La solidarietà -ha concluso Mattarella- si deve trasformare in impegno, come voi oggi state testimoniando e volete testimoniare con la vostra presenza e con questa traversata. Un impegno di tutti contro le mafie, non soltanto dei magistrati e delle Forze dell’Ordine, ma dell’intera comunità nazionale”.