Belluno, 3 nov. (AdnKronos) – “Insieme al capo della Protezione Civile Angelo Borrelli questa mattina abbiamo visitato i luoghi devastati dal maltempo, ed abbiamo la contezza precisa di quello che è accaduto alla nostra montagna: quasi 100mila ettari di bosco che non c’è più, frane ovunque, almeno un centinaio di km di strade tutte da rifare: dobbiamo intervenire subito, il rischio è che la gente della montagna se ne vada, rischiamo lo spopolamento”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia oggi nel corso di una conferenza stampa a Belluno con al fianco il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli.
“Il Veneto è in ginocchio – ha ribadito il presidente della Regione – Ieri sera ho parlato a lungo con il presidente del consiglio Conte e con il sottosegretario alla presidenza Giorgetti: hanno contezza precisa della nostra tragedia. Mi hanno assicurato che la prossima settimana al primo Cdm ci saranno i primi provvedimenti. Il primo già approvato è stato quello della sospensione delle scadenza fiscali per le popolazioni colpite”.