Roma, 25 ago. (AdnKronos) – “La nave Diciotti resta ancora sospesa nella sua bolla di illegalità. Con il passare dei giorni si aggravano le responsabilità che i magistrati dovranno accertare. Di sicuro nessuno può più sostenere che il pattugliatore della Guardia Costiera sia tuttora formalmente in navigazione poiché è già parzialmente avvenuto lo sbarco”. Lo dichiara Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani e deputato di +Europa.
“Si tratta a tutti gli effetti di territorio italiano su cui le autorità italiane presenti sul posto stanno arbitrariamente trattenendo decine di persone senza che queste persone siano state informate dei loro diritti e del diritto di chiedere protezione e senza che siano state neanche iniziate le procedure di identificazione. Si sta cioè violando tutta la normativa europea e italiana in materia di immigrazione, asilo e anche di ordine pubblico. Lo Stato italiano sta trattenendo persone identificate unicamente con numeri. Ci si rende conto dell’abominio?”.
“Questo è il punto, non certo come farle riparare dalla pioggia o come isolare meglio il loro corpo dalla lamiera del ponte della nave”, conclude.