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Milano: da beni confiscati a social market, ciclofficina e casa per gay rifiutati

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Milano, 3 feb. (AdnKronos) – Una ciclofficina, un social market, tre residenze per persone bisognose di percorsi di inclusione, una casa rifugio per ragazze e ragazzi omosessuali costretti a lasciare il luogo dove sono cresciuti perché rifiutati. Sono alcune delle destinazioni dei dieci immobili confiscati alla criminalità organizzata per cui si è da poco conclusa la procedura di assegnazione da parte del Comune di Milano. Al bando pubblico, lanciato il 27 ottobre, hanno partecipato 36 soggetti che hanno presentato diversi progetti con finalità sociale per l’utilizzo degli spazi. I vincitori riceveranno in comodato d’uso gratuito, per un minimo di tre anni, gli immobili nello stato in cui si trovano e dovranno, nel giro di tre mesi dalla stipula della convenzione, avviare i lavori di ristrutturazione, pena la decadenza.
Attualmente sono 163 le unità immobiliari confiscate alle mafie in carico alle Politiche Sociali del Comune di Milano. Molte sono già state restituite alla città e in alcune farà tappa la nuova edizione del Festival dei beni confiscati, dal 13 al 15 aprile 2018. Nello stabile di via Sommacampagna, tra i progetti, nascerà la prima Casa rifugio di Milano per ragazze e ragazzi omosessuali costretti a lasciare la loro casa perché non accettati dalla famiglia o dalla gente che li ha discriminati a causa del loro orientamento sessuale. La struttura, dopo la ristrutturazione, potrà ospitare fino a cinque persone. Promotori del progetto sono la cooperativa “Lotta contro l’emarginazione” e l’associazione “Cig Arcigay Milano”.
La ciclofficina sarà realizzata dal consorzio Area Solidale onlus negli spazi di via Paisiello con l’intento di creare posti di lavoro per persone in condizione di disagio. Nei 100 metri quadri dello spazio sarà presente un maestro biciclettaio che insegnerà ai ragazzi – soprattutto a quelli detenuti nell’istituto Beccaria – l’arte della riparazione delle biciclette per favorire il loro reinserimento nella società.