Milano, 28 ago. (AdnKronos) – Il fermo di una borseggiatrice ha portato la polizia locale di Milano alla denuncia di tre uomini di origine croata indicati dalla donna come i suoi ‘aguzzini’. Secondo i racconti della borseggiatrice croata di 35 anni, i tre l’hanno sfruttata minacciandola di ritorsioni verso il marito e la figlia undicenne, e l’hanno costretta a versare loro ogni giorno dai mille ai millecinquecento euro. Quando la donna smette di pagarli, i tre aggrediscono il marito e provano a sequestrare la bambina per costringerla all’attività di borseggiatrice a Parigi.
Le indagini dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale, coordinata dal comandante Marco Ciacci, si sono concluse oggi dopo aver raccolto testimonianze e le immagini sul posto del pestaggio. Tre uomini di origine croata imparentati tra loro, C.O. e C.V. di 30 e 32 anni e C.M. di 40 anni, vengono deferiti all’Autorità giudiziaria per i reati di estorsione aggravata, lesioni gravissime, tentato sequestro di persona minorenne.