Palermo, 11 set. (AdnKronos) – Un vero e proprio happening di festa e di gioia. Sono 5mila i giovani attesi a piazza Politeama, a Palermo, sabato per l’ultimo appuntamento della visita pastorale del Papa in occasione del XXV anniversario del martirio del Beato don Pino Puglisi per mano mafiosa. Arriveranno da tutte le diocesi siciliane per incontrare il Pontefice e ascoltare le sue parole. Da tre mesi la macchina organizzativa della Diocesi è al lavoro per organizzare il grande evento, che vedrà arrivare in città 80mila fedeli per la celebrazione eucaristica. Oltre 1.200 i volontari impegnati per fare in modo che tutto vada al meglio. “Il Papa viene a Palermo perché sta mettendo in risalto una Chiesa che versa il suo sangue per la Fede e la giustizia e per indicare la strada da seguire” ha detto l’arcivescovo, monsignor Corrado Lorefice, stamani durante la conferenza stampa di presentazione della visita pastorale.
“Non è un evento di spettacolo ma la celebrazione dell’Eucaristia che è la testimonianza della carità e dell’amore per i fratelli a prescindere dal colore della pelle degli uomini” ha aggiunto. “Tutta la comunità ecclesiale palermitana desidera vivere questo momento come una festa” ha aggiunto il vicario generale dell’Arcidiocesi di Palermo, monsignor Giuseppe Oliveri. Lorefice ha rimarcato “l’attesa trepidante e gioiosa” della città per l’arrivo del Papa che “viene a visitare un territorio in un giorno significativo come l’anniversario del martirio di padre Puglisi. Un assassinio che è diventato un martirio di un sacerdote che ha dato la sua vita per questo popolo. La città – ha concluso – è fecondata adesso anche dal sangue del martirio di padre Puglisi”.