Roma, 13 nov. (AdnKronos) – “l consumo di petrolio continuerà a crescere nei prossimi decenni a causa dell’aumento dei prodotti petrolchimici, del trasporto su gomma e della domanda da parte del settore aereo. Ma soddisfare questa crescita, nel breve termine, significa che le approvazioni dei progetti petroliferi convenzioni devono raddoppiare rispetto agli attuali bassi livelli”. A sostenerlo è l’Agenzia internazionale dell’Energia che oggi ha presentato il World Energy Outlook 2018.
“Senza una simile ripresa degli investimenti, la produzione di shale oil negli Stati Uniti, che si è già espansa ad un ritmo record, dovrebbe aggiungere 10 milioni di barili al giorno da oggi al 2025, ossia l’equivalente della produzione russa: un’impresa storicamente senza precedenti”.