Home Nazionale Pmi: Cerved, apertura a private equity o Borsa varrebbe 4 punti Pil

Pmi: Cerved, apertura a private equity o Borsa varrebbe 4 punti Pil

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Milano, 15 nov. (AdnKronos) – Se le 4.386 Pmi interessanti per un fondo di private equity fossero acquisite e raggiungessero una dimensione media paragonabile a quella delle società già in portafoglio, potrebbero accrescere il loro valore aggiunto di 40 miliardi euro; allo stesso modo, le 699 società giudicate quotabili potrebbero aumentarlo di 21 miliardi. Complessivamente, si parla di quasi 4 punti percentuali sul Pil. Emerge dal Rapporto Cerved PMI 2018 presentato oggi in Borsa Italiana. Cerved ha individuato infatti più di 5.000 società con performance finanziarie eccellenti che potrebbero avvantaggiarsi di iniezioni di equity, tramite la quotazione in Borsa o l’ingresso di fondi di investimento.
“Il bacino potenziale di queste società è molto ampio e il contributo alla crescita dell’economia potrebbe essere consistente. Occorre però vincere una riluttanza storica e renderle più propense ad aprire il capitale a investitori e manager esterni, che le aiuterebbero – afferma Valerio Momoni, direttore marketing e business development di Cerved Group – a fare un salto dimensionale. Servizi di marketing intelligence evoluti possono aiutare gli investitori istituzionali a scovare queste eccellenze, che al momento non sono affatto nei loro radar, e identificare quelle più propense al cambiamento, magari perché vicine al ricambio generazionale”.
“Sono stime basate su ipotesi molto forti, in particolare in termini di impatto della partecipazione dei fondi e della quotazione sulla crescita dell’impresa – conclude il manager di Cerved Group -. Pur con queste cautele, indicano un potenziale di crescita che sarebbe importante sfruttare”.