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Ponte Morandi: Salini Impregilo e Fincantieri incaricate ricostruzione(2)

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(AdnKronos) – Il viadotto sul Polcevera è uno snodo essenziale per il collegamento di Genova con la Francia, con il porto e in generale con le aree limitrofe, tassello essenziale per far recuperare alla città il ruolo di grande hub portuale e commerciale. Il Ponte sarà costituito da un impalcato in acciaio, con una travata continua di lunghezza totale pari a 1100 m, costituita da 20 campate. Il progetto prevede 19 pile in cemento armato di sezione ellittica posizionate con un passo costante di 50 metri, ad eccezione della campata sul torrente Polcevera e di quella sulle linee ferroviarie, dove l’interasse passa da 50 a 100 metri.
Tale soluzione ha consentito l’ottimizzazione delle strutture e delle fondazioni, limitando le dimensioni delle stesse, in un contesto fortemente urbanizzato ed antropizzato. Per realizzare le strutture in acciaio verranno utilizzati il cantiere di Genova – Sestri Ponente, lo stabilimento di Valeggio sul Mincio (Verona) e, se necessario, altri stabilimenti del gruppo Fincantieri in Italia. La produzione dell’impalcato metallico sarà realizzata in macro elementi strutturali che verranno trasportati a piè d’opera, assemblati e saldati, completando a terra le lavorazioni di ogni singola campata. In questo modo gli interventi in quota saranno ridotti al minimo.
Il sollevamento invece verrà effettuato utilizzando prevalentemente speciali apparati, denominati “strand jacks”, che permetteranno di allineare l’impalcato al pulvino collocato preventivamente in sommità alle pile, con l’utilizzo di autogru. In collaborazione con Cetena, la società di ricerca del gruppo Fincantieri basata a Genova, verrà fornito e installato anche un sistema integrato di monitoraggio, controllo e ispezione del ponte. La ricostruzione del ponte è destinata a diventare il simbolo della rinascita di una grande città come Genova, ma anche il simbolo di una nuova fase di sviluppo del paese, mostrando che anche in Italia è possibile fare infrastrutture in breve tempo, dalla fase di identificazione delle necessità alla fase di execution. Il progetto di Genova rappresenta un modello di collaborazione tra grandi aziende complementari tra loro, che permette di mettere a disposizione della città e del paese un know how unico di grandi aziende italiane.