Home Nazionale Salute: bioclimatologo, con ‘clima pazzo’ disturbi per 3 italiani su 10

Salute: bioclimatologo, con ‘clima pazzo’ disturbi per 3 italiani su 10

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Roma, 12 mar. (AdnKronos Salute) – Freddo inteso seguito da giornate quasi primaverili e cambiamenti meteorologici improvvisi. Il ‘clima pazzo’ di questi giorni influisce anche sul benessere e sull’umore di molti italiani, i cosiddetti meteoropatici. Non ci sono dati precisi sul numero delle persone afflitte da ‘mal di tempo’ ma “studi preliminari condotti nel recente passato parlano di una cifra oscillante tra il 20 ed il 30% degli italiani”, spiega all’Adnkronos Salute Vincenzo Condemi, bioclimatologo del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’università degli Studi di Milano.
Le persone più sensibili alle mutevoli condizioni del tempo “sono quelle in età evolutiva (bambini, adolescenti) e le persone anziane. Oltre che, in generale, tutti quei soggetti definiti neurolabili, per conseguenza meteorolabili. I meteoropatici, più in generale, sono tutte quelle persone che sviluppano un deficit di adattamento sia con se stessi che con l’ambiente circostante. Rientrano in questo discorso molte categorie ‘a rischio’, tra cui gli alcolisti abituali, i soggetti affetti da patologie debilitanti, i farmaco-dipendenti, le persone sottoposte a stress intenso, i soggetti che hanno subito traumi sia a carico dell’apparato muscolo-scheletrico che riconducibili alla sfera psichica”, spiega ancora Condemi.
Anche se non sono stati ancora chiariti molti tra i meccanismi che stanno alla base di questo fenomeno, “l’arrivo delle perturbazioni favorisce gli attacchi d’ansia e fa diminuire la soglia del dolore; ne consegue, ad esempio, la riacutizzazione della sintomatologia dolorosa nei soggetti artro-reumatici. E’ sempre compito del medico curante la valutazione dei sintomi e dei possibili rimedi. Un approccio terapeutico consiste principalmente, sempre dietro il consiglio medico, nell’assumere farmaci specifici, intervenendo sui sintomi: per la cefalea gli analgesici, per la depressione antidepressivi e così via”.