Roma, 11 lug. (AdnKronos) – Le segreterie Nazionali di Filctem – Cgil, Flaei – Cisl e Uiltec – Uil preso atto dell’esito negativo del tentativo di conciliazione proposto al ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico hanno deciso di avviare lo stato di agitazione di tutto il personale indicendo allo stesso tempo lo sciopero dal lavoro straordinario per 10 giorni.
“La reiterata mancata applicazione degli accordi sottoscritti con la Sogin e la Nucleco – spiegano in una nota congiunta- nonché lo stato di assoluta immobilità registrato nel confronto sugli argomenti già fissati dimostra la mancanza di reale volontà da parte delle due aziende a risolvere le molte problematiche aperte nonchè l’annoso tema della precarietà occupazionale, disattendendo nello specifico gli impegni già assunti”.
Le segreterie nazionali di Filctem, Flaei e Uiltec precisano che “durante lo sciopero saranno comunque garantite le prestazioni al di fuori del normale orario di lavoro, solo se finalizzate a garantire la sicurezza degli impianti. Ci aspettiamo – conclude la nota sindacale – che Sogin e Nucleco recedono da questa posizione, superando le attuali resistenze in modo da consentire la soluzione dei problemi posti dal sindacato, per la migliore gestione di due società così rilevanti nel settore energetico, al fine del raggiungimento degli obiettivi e della mission di decomissioning di Sogin che deve rappresentare una priorità”.