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Al Virginian il Teatro Insonne con “Che mi ci prende l’anima!”

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Al Virginian il Teatro Insonne con “Che mi ci prende l’anima!”

Venerdì 28 novembre alle ore 21 rivivono al Virginian due testi di Dario Fo e Franca Rame nello spettacolo diretto da Matteo Fantoni

Le porte del Teatro Virginian si aprono anche nel weekend. Venerdì 28 novembre alle ore 21, il teatro di via de’ Redi 12 ospiterà sul proprio palcoscenico “Che mi ci prende l’anima”, lo spettacolo prodotto dalla compagnia Teatro Insonne con il sostegno di Regione Toscana Sistema regionale dello Spettacolo dal vivo. Diretto dall’aretino Matteo Fantoni ed interpretato dall’attrice Sara Venuti e dal musicista Riccardo Reali, “Chi mi ci prende l’anima” si basa “Il diario di Eva” e “Maria sotto la croce”, due testi scritti da Dario Fo e Franca Rame.

“Entrambi i testi scelti hanno come tematica comune l’amore e i personaggi biblici – illustra l’attrice Sara Venuti.- Un lavoro, quello di Fo e della Rame, che si è anche focalizzato molto sull’umanità di due personaggi, nell’immaginario collettivo, ormai stereotipati. ‘Il diario di Eva’ è infatti una rivisitazione del 1985 de ‘Il diario di Eva e Adamo’ di Mark Twain, un testo che restituisce ad Eva una dimensione inaspettata dipingendola come una donna innamorata, buffa, timida, ma anche ironica e intraprendente. Un processo analogo accade per il personaggio di Maria a cui Fo dà vita in ‘Mistero Buffo’, andato in scena per la prima volta nel 1966. Qui Maria non ci appare più santificata come nelle Sacre Scritture, ma assume i connotati di una madre sconvolta dalla perdita del figlio”.

Creando un’atmosfera intima ed eterea, lo spettacolo prevede una messa in scena semplice ed elementare, una scelta che rispetta appieno lo stile dei suoi autori. In una pluralità di linguaggi e mezzi comunicativi, la prima parte della rappresentazione (quella coincidente con “Il diario di Eva”) l’interpretazione di Sara Venuti sarà arricchita dall’accompagnamento musicale del chitarrista e cantante Riccardo Reali, mentre “Maria sotto la croce” metterà in gioco l’impiego della tecnica mimica nell’approcciarsi ai vari personaggi di un testo scritto in una lingua che comprende interessanti rimandi anche al grammelot e al lombardo antico. Sotto i riflettori del Virginian, in un’ironica e struggente visione, le due donne bibliche tratteranno l’inizio e la fine dell’amore, raccontando due storie che parlano, con semplicità ed immediatezza, delle nostre stesse vite, delle nostre felicità e dei nostri più intimi dolori. Il costo del biglietto intero sarà di 10 euro; il ridotto (under 25 ed over 65) costerà 8 euro. E’ consigliata la prenotazione contattando il teatro sulla pagina Facebook “La Filostoccola Teatro Virginian”, inviando una mail a [email protected], oppure scrivendo via whatsapp al numero 3343425268.