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Arezzo Classica: da Vivaldi a Morricone a 432 Hertz

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Arezzo Classica: da Vivaldi a Morricone a 432 Hertz

“Da Vivaldi a Morricone a 432 Hertz”: prosegue con un concerto davvero imperdibile la seconda edizione di “Arezzo Classica” la rassegna dedicata alla grande musica sinfonica e da camera voluta da Comune di Arezzo insieme alla Fondazione Guido d’Arezzo e realizzata in collaborazione con CaMu – Casa della Musica di Arezzo (un progetto della Scuola della Musica di Fiesole).

 

Domenica 17 novembre alle ore 18.00 il Teatro Petrarca ospita la Camerata Geminiani diretta da Gianmarco Sanna, che propone un appuntamento originale e curioso caratterizzato da un’esecuzione particolare.

Il programma prevede partiture assai note come il “Concerto per archi in La maggiore” di Antonio Vivaldi e, sempre dello stesso autore, il “Concerto per due violini, violoncello, ed orchestra in Re minore numero 11” da “L’estro armonico”.

Quindi saranno suonate pagine di Wolfgang Amadeus Mozart con il “Divertimento per archi in Re maggiore” per poi passare a compositori moderni e contemporanei come Edward Elgar con la sua “Serenata per archi in Mi minore” e Ennio Morricone di cui saranno riletti temi da “Once upon a time in America” in un arrangiamento per archi firmato da Gianmarco Sanna.

 

Oltre a regalare un viaggio nella musica eterogeneo e molto gradevole, il concerto si veste di esclusività grazie al fatto che tutte le esecuzioni saranno proposte con l’accordatura a 432 hertz (ovvero il LA verdiano) che garantisce alla musica la riscoperta della sue sonorità originali.  Studi scientifici attestano i benefici effetti della frequenza Aurea rispetto al moderno 440 (o più) hertz; il 432hz infatti restituisce alle esecuzioni le loro proprietà timbriche, sonore, ed armoniche regalando al pubblico uno spettacolo molto apprezzato. Durante il concerto sarà tenuta una breve dimostrazione sul 432.

 

Il concerto porta ad Arezzo la Camerata Geminiani orchestra di eccellenti professionisti formatasi all’interno del Geminiani Project, il percorso di studi e ricerche nato a Londra nel 2012 da un’idea di Gian Marco Sanna, finalizzato a ristabilire la frequenza Aurea a 432 hertz. Oltre alla Camerata Geminiani nell’ambito di questo progetto sono nate una formazione giovanile (Geminiani Youth Orchestra) e di amatori (Hampton Chamber Orchestra). Le tre orchestre si sono esibite in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Svezia, e Danimarca. Dedicato oltre che alla esecuzione anche alla educazione musicale e strumentale, il Geminiani Project sta lavorando su un progetto di accademia musicale che valorizzi il merito ed il talento e che agevoli lo studio ai meno abbienti.

 

IL PROGRAMMA

“Arezzo Classica” torna per salutare il nuovo anno con un grande concerto che il 1 gennaio 2020 al Teatro Petrarca (inizio ore 18.00) vedrà protagonista OIDA Orchestra Instabile di Arezzo diretta da Pasquale Valerio con solista il pianista Giuseppe Bruno. In programma pagine immortali del concerto n. 5 detto “L’Imperatore” e della sinfonia n.1 di Ludwig van Beethoven di cui si celebra il 250° anniversario dalla nascita.

Quindi il 18 gennaio il Teatro Pietro Aretino (inizio ore 21.00) ospiterà il recital pianistico di Yannik Van De Velde, vero talento del pianoforte, anch’egli impegnato in un programma dedicato alle celebrazioni beethoveniane.

 

Un viaggio nelle sonorità del tango all’insegna della passione e del virtuosismo è quanto propone l’appuntamento “Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla” in programma il 1 febbraio al Teatro Petrarca (inizio ore 21.00). Quarta, candidato al Grammy Awards e recentemente impegnato in collaborazioni importanti quali quelle con Roberto Bolle, si esibisce ad Arezzo con il suo quintetto jazz, rivisitando e arrangiando alcuni tra i brani più emblematici del grande riformatore del tango argentino.

 

Accordi classici per violoncello e pianoforte caratterizzeranno l’appuntamento del 28 febbraio al Teatro Petrarca (inizio ore 21.00). Sul palcoscenico Andrea Lucchesini e Giovanni Gnocchi, acclamati interpreti della scena internazionale, per un programma ancora una volta dedicato a Ludwig van Beethoven.

 

E sempre nel segno di Beethoven anche la chiusura di “Arezzo Classica” con il grande concerto che, il 13 marzo al Teatro Petrarca (inizio ore 21.00), l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Di Lorenzo dedicherà al genio tedesco, interpretando la settima sinfonia e il concerto n.4, affidato al giovane virtuoso russo Rafael Lipstein.

Biglietti

Platea 15 euro

Palchi I-II-III ordine 10.00 euro

Offerta speciale studenti

IV ordine biglietto simbolico 1 euro

Info e vendita biglietti: Fondazione Guido d’Arezzo 0575 356203. Circuito Online: TicketOne

 

Info sulla stagione: 0575 356203; [email protected]

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