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La Fondazione Arezzo Intour dà il via a un importante piano di marketing

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La Fondazione Arezzo Intour dà il via a un importante piano di marketing
Giovanna Carlettini

Far conoscere Arezzo e il suo territorio ad un pubblico sempre più grande di italiani e stranieri: è questo l’obiettivo dell’importante piano di comunicazione messo a punto dalla Fondazione Arezzo Intour nell’intento di sviluppare e sostenere le politiche di incoming turistico.

Il cda della Fondazione ha infatti varato una serie di iniziative coordinate che fino a tutto dicembre 2019, dal marketing tradizionale al product placement marketing o al digital marketing racconteranno le terre di Arezzo grazie a linguaggi, strumenti e mezzi differenti.

Dalla pubblicità su riviste dedicate a chi viaggia come quella pensata per chi vola con Easyjet o a chi si muove con Trenitalia oppure la tradizionale pubblicazione del Touring, fino alle video produzioni tagliate su misura per i social dove peraltro saranno attivate campagne specifiche di advertising che in alcuni casi vedranno il coinvolgimento di portali tematici saranno tante le “vetrine” che presenteranno Arezzo da adesso alla fine dell’anno.

Non mancheranno arredi pensati per aree di transito importante quali l’Autostrada del Sole ma anche collaborazioni con programmi e serie tv che scelgono come set la città e i suoi dintorni.

“Ora è il momento di investire per accelerare gli arrivi e intercettare nuovi turisti in un momento dove in Italia e non solo la stagione stenta a partire – commenta Marcello Comanducci, presidente della Fondazione Arezzo Intour -. Arezzo con la DMO punta su tutto ciò che la rende unica. Le azioni di marketing che la Fondazione Arezzo Intour ha previsto presenteranno appuntamenti tradizionali come la giostra, la fiera, il Natale ma racconteranno anche la bellezza di territorio unico fatto di arte, cultura, paesaggio. Il piano di interventi è stato attuato grazie agli introiti della tassa di soggiorno e sposa perfettamente la mission della Fondazione che è quella di sviluppare la DMO e aumentare l’incoming”.