Home Arezzo Il 2019 dell’Arma: nell’Aretino reati in calo, ma in crescita nel territorio cittadino. Quasi 300 arresti. Le maxi operazioni antidroga

Il 2019 dell’Arma: nell’Aretino reati in calo, ma in crescita nel territorio cittadino. Quasi 300 arresti. Le maxi operazioni antidroga

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Il 2019 dell’Arma: nell’Aretino reati in calo, ma in crescita nel territorio cittadino. Quasi 300 arresti. Le maxi operazioni antidroga

L’anno che si sta chiudendo è stato molto intenso sul piano operativo e proficuo per i risultati conseguiti dai carabinieri aretini.

“L’Arma ha continuato a garantire, nel solco delle sue tradizioni di vicinanza e protezione delle comunità, il regolare svolgimento della vita sociale e della funzionalità delle pubbliche istituzioni, integrando e talvolta sostituendo, nelle situazioni più urgenti e nelle emergenze più gravi, altri apparati statali e locali, per essere più vicini alla popolazione” ecco quanto emerso nel corso della conferenza stampa di fine anno che il comandante provinciale, colonnello Vincenzo Franzese, ha tenuto stamani.

Il quadro dei dati è incentrato, per ragioni di maggiore aderenza alla realtà nell’analisi dei primi undici mesi del 2019, pertanto al 30 novembre.

Ed i numeri sono importanti: oltre i 2772 militari dell’arma impegnati in occasioni di ordine pubblico, sono stati dispiegati sul territorio 20668 servizi esterni di pattuglia con l’impegno di 38511 uomini e donne in divisa, che hanno controllato 102082 persone e 66063 autoveicoli.

I carabinieri hanno proceduto per l’84% degli illeciti compiuti nella provincia, scoprendone il 31,3%, con la conseguente denuncia di 2.783 soggetti e l’arresto di 273 persone.

I reati denunciati complessivamente sono in calo dell’11% ed anche i furti risultano in leggero decremento, tuttavia in controtendenza vi è una lieve crescita della delittuosità nel territorio cittadino.

Inoltre, sempre al fine di poter meglio incidere e controllare i fenomeni criminali ed i soggetti ritenuti socialmente pericolosi e dediti all’illegalità è stata posta particolare attenzione alle misure di prevenzione personale (fogli di via, avvisi orali e sorveglianze di pubblica sicurezza).

Più nello specifico il Reparto Operativo nei mesi di ottobre e novembre ha portato a termine due rilevanti operazioni di contrasto agli stupefacenti, nella prima ha arrestato 4 cittadini nigeriani che spacciavano eroina, anche a minorenni, nell’area del Parco Giotto, mentre l’altra nasce dopo il rinvenimento nelle campagne di Policiano del corpo di Luca Moretti ed ha permesso di arrestare nella zona di Cortona 5 soggetti (albanesi ed italiani) e denunciarne altri 7 per plurime cessioni di cocaina.

Oltre a quanto meglio descritto, le Compagnie Carabinieri della provincia hanno proseguito nella loro opera di contrasto dei reati predatori ed in materia di stupefacenti.