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Il comune di Bibbiena beneficiario del bando regionale sulla sicurezza stradale

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Il comune di Bibbiena beneficiario del bando regionale sulla sicurezza stradale
Matteo Caporali

Il Comune di Bibbiena ha ottenuto dalla Regione Toscana 75 mila euro di finanziamento su un ampio progetto sulla sicurezza stradale indirizzato a tutto il territorio comunale.

La priorità dell’amministrazione è quella della messa in sicurezza di Viale Dante a Bibbiena, un tratto particolarmente sensibile del capoluogo. Si tratta, nel progetto generale, di realizzare marciapiedi e attraversamenti pedonali. Trattandosi di un progetto molto corposo si è optato per la divisione in tre lotti, partendo dalla parte alta che coinvolge gli accessi alle Scuole Elementari. Dei 180 mila euro complessivi, la Regione ha finanziato per 75 mila euro.

L’Assessore Matteo Caporali commenta così questo percorso: “Per arrivare al progetto esecutivo – che prevede la realizzazione di marciapiedi e attraversamenti pedonali – valuteremo adeguatamente tutte le soluzioni e anche le proposte dei privati. A questo proposito l’impegno è quello di accogliere le richieste che ci sono state fatte. Ovviamente trattandosi si una zona vincolata dobbiamo attendere tutte le risposte anche degli enti superiori preposti. La tempistica dunque non sarà veloce, diciamo, per essere realistici, che questo intervento andrà nel 2020. Ma ci tengo a precisare che rimane un lavoro di grande importanza sul quale l’amministrazione ha investito in progettazione”.

Ricordiamo che l’amministrazione, anche tramite l’assessorato di Francesco Frenos, sta valutando un piano integrato per la sicurezza nei tratti stradali più sensibili, anche in riferimento alle numerose richieste fatte dalla cittadinanza. Si tratta di un percorso che l’Assessore sta portando avanti anche con il Corpo di Polizia Municipale ed è teso a rendere più sicuri i pedoni e alcuni tratti di strada.
Caporali conclude: “Gli interventi strutturali come quello su viale dante vanno dunque ad integrarsi ad un piano sulla sicurezza generale che include, ovviamente, luoghi sensibili come scuole, attraversamenti e borghi”.