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“La Musica che gira intorno” alla scoperta dei Guns N’ Roses

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“La Musica che gira intorno” alla scoperta dei Guns N’ Roses

RECENSIONE A CURA DI ROBERTO FIORINI

La scorsa settimana ci siamo chiesti che cosa sia la musica.

Ed abbiamo deciso di fare nostra l’affermazione di Nick Hornby ovvero “la musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza” scrive Nick Hornby.
Paolo mi ha scritto chiedendomi perché abbia deciso di iniziare questo viaggio musicale raccontando un brano come Bohemian Rapsody che nulla ha a che fare con il rock.
Come afferma il chitarrista Pete Townshend “il rock non eliminerà i tuoi problemi. Ma ti permetterà di ballarci sopra”.
In altre parole credo da sempre che Rock significhi fare quello che vuoi.
Significhi insomma non badare a cosa gli altri pensano di te.
Rock è cercare il piacere definitivo in tutte le sue forme, elitarie o pop che siano.

Senza la musica per decorarlo, il tempo sarebbe solo una noiosa sequela di scadenze produttive e di date in cui pagare le bollette” del resto amava ricordare Frank Zappa.

Ecco allora che decido, all’interno di questo secondo appuntamento con La Musica che gira intorno, la nuova rubrica di Arezzoweb.it che racconta ogni settimana le canzoni che hanno fatto la storia della musica, di parlare di Welcome to the jungle.
Guns_Roses

E per raccontare questo strepitoso brano dei Guns N’ Roses non posso non partire dall’affermazione del chitarrista Slash: “semplicemente io amo il rock and roll, non c’è altro da aggiungere direi. È qualcosa di cui sono stato sempre appassionato, una pulsazione interiore che mi eccita, e quindi non ho nessuna intenzione di rallentare i ritmi. A volte mi trovo a jammare e divertirmi con musicisti blues, mi piace, ma nel contesto dei miei dischi, mi interessa solo suonare hard rock”.

Welcome to the jungle è il secondo estratto dal primo album in studio dei Guns N’ Roses dal titolo Appetite for Destruction, pubblicato il 3 ottobre 1987.

Il brano all’uscita non fu accolto positivamente dal pubblico.

Fu nuovamente distribuito l’anno successivo, in seguito al successo ottenuto con il singolo Sweet Child o’ mine, entrando dal settimo posto della Billboard Hot 100.

Ascoltiamola innanzitutto in una versione da oltre 440 milioni di visualizzazioni su youtube:

https://www.youtube.com/watch?v=Rbm6GXllBiw

Il brano è stato scritto da Axl Rose e Slash, cantante e chitarrista dei Guns N’ Roses.

Axl racconta che l’ispirazione per il testo della canzone arrivò in occasione di un incontro con un senzatetto mentre camminava a New York.

L’uomo gli urlò “sai dove sei? Sei nella giungla, piccolo! E morirai!”.

Che nella canzone diventerà “You know where you are? You’re in the jungle, baby! You gonna die!

Welcome to the jungle è pressoché una canzone perfetta.

Traccia di apertura di un album spettacolare.

Un brano intenso in cui il clima fa subito capire ciò che dobbiamo attenderci dall’ascolto di tutto il disco,

Esplosività, dinamismo e dinamite, insomma un grande album rock.
Welcome to the jungle

Welcome to the Jungle fu scritta a Seattle ed ambientata a Los Angeles e non New York.

Nel 1988, in un’intervista Axl raccontò di aver completato il testo a Seattle, una grande città, ma nello stesso tempo piccola se paragonata a Los Angeles.

Una città ancora rurale.

Ho voluto scrivere la canzone pensando a come la più grande città della California poteva apparire per l’agricolo Nord-Ovest. Se qualcuno passasse in città e volesse andare in cerca di qualcosa, potrebbe trovarci di tutto” ha affermato Axl nella citata intervista.

Il brano fu impiegato durante l’invasione del Panama nel 1989.

Quando Manuel Noriega si rifugiò nell’ambasciata vaticana, le truppe statunitensi la circondarono e diffusero Welcome to the Jungle a tutto volume.

Noriega era un amante dell’opera lirica e odiava il rock.

Una guerra psicologica da parte della truppe americano a ritmo del rock dei Guns N’ Roses.

Un modo per irritare ed intimidire Noriega e probabilmente per divertirsi.

Noriega si arrese alle pressioni internazionali.

Anni dopo un generale dell’esercito americano rivelò che l’intera operazione fu svolta semplicemente per evitare che le televisioni di tutto il mondo, organizzate con microfoni panoramici, potessero ascoltare i delicati negoziati che stavano avvenendo nell’ambasciata.

Nel 2009 Welcome to the Jungle è stata dichiarata la più grande canzone hard rock di tutti i tempi da VH1, alla 26ª posizione tra le 100 più grandi canzoni degli anni ottanta.

Il Rolling Stone l’ha inserita al 467º posto nella sua lista dei 500 migliori brani musicali di tutti i tempi.

Welcome to the Jungle è stata utilizzata come colonna sonora per molti film tra i quali, nel 1988, Scommessa con la morte di Clint Eastwood.

E’ stata anche utilizzata nei videogiochi come Grand Theft Auto San Andreas o Guitar Hero: Legends of Rock e dai Boston Celtics in occasione del rientro in campo dopo un time out.

Nel 2017 il brano appare nei titoli di coda del film Jumanji – Benvenuti nella giungla.
rock

Per raccontare Welcome to the Jungle in una recente intervista Axl ha dichiarato che “non siamo mai stati conformi a chiunque altro, né alle aspettative o alle esigenze commerciali. Nessun espediente del cazzo. Quello era solo rock ‘n’ roll da strada”.

Un brano che ha certamente contribuito a farli diventare la più grande rock band della loro generazione.

Slash ricordando i giorni della registrazione in studio ha affermato “avevo davvero una bella sensazione. Non c’era molto da analizzare, la canzone era stata scritta spontaneamente. C’era qualcosa in più dello stare insieme a casaccio e abbiamo avuto ciò che molte persone non hanno mai visto. Questa canzone ha avuto un forte impatto, è stata una boccata d’aria fresca”.