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Riscaldamento, palestre, strade: la replica del presidente della Provincia Chiassai

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Riscaldamento, palestre, strade: la replica del presidente della Provincia Chiassai
Consiglio Provinciale

“Strumentalizzazione politica, o peggio, mancanza di consapevolezza su problematiche che da sempre investono la Provincia”

Imbarazzante fare campagna elettorale sulle spalle degli studenti e dei cittadini. Attacchi ricevuti dal PD che non si basano su scelte politiche, ma su critiche rivolte al lavoro dei dipendenti, che – come dovrebbero sapere, visto che fino a due mesi fa c’erano loro – si stanno impegnando come hanno sempre fatto. Chi ha alzato la voce sono soprattutto gli esponenti del Pd nei comuni, dove non a caso si svolgeranno le elezioni amministrative nel prossimo 26 maggio. Tengo a ribadire che tutti i dipendenti della Provincia di Arezzo lavorano in modo serio ed in piena autonomia, nonostante siano sotto dimensionati. Qui la politica c’entra poco, se non nell’attenzione ai casi segnalati. La macchina della Provincia non si è mai fermata di fronte alle problematiche delle strade ghiacciate e del riscaldamento delle scuole, intervenendo prontamente sulle criticità, costantemente monitorate. Il territorio è vasto,ma stiamo dando pieno sostegno a tutte le vallate. Siamo intervenuti ovunque, dagli Istituti di Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, al Liceo Varchi di Montevarchi, dove abbiamo subito preso in carico il grosso guasto prontamente risolto, così come siamo in fase di miglioramento nelle altre aule. A questo proposito, mi ha fatto piacere ricevere il ringraziamento degli studenti per l’intervento con l’unico rammarico per quello che non era mai stato fatto negli anni passati. Resta l’amarezza per che coloro che mi hanno preceduto alla guida di questo Ente senza svolgere tutto quello che dovevano fare per evitare questi disagi, e sembra strano che i problemi vengano fuori ora, nel giro di due mesi. Rispondo a tal proposito al Consigliere Provinciale Gabriele Corei, che aveva in precedenza la delega all’edilizia scolastica, in merito alla questione delle Palestre di Castiglion Fiorentino e Foiano, che pare siano diventate inagibili solo adesso. Corei dovrebbe sapere che la Palestra di via Madonna del Rivaio a Castiglion Fiorentino è stata resa inagibile a seguito delle indagini fatte per valutarne la vulnerabilità sismica, dalla quale sono emersi problemi di staticità principalmente per la copertura realizzata negli anni ’50 con un sistema particolare che attualmente non garantisce a pieno la staticità. Per questo motivo, gli studenti per proseguire l’anno scolastico faranno educazione fisica alla tensostruttura di Montecchio. E’ singolare altresì che lo stesso Consigliere si stupisca dei ritardi inerenti i lavori alla Palestra Michele di Trani di Foiano, dove progetto, appalto e primo inizio dei lavori sono stati avviati durante la sua gestione.
Infine in relazione alla polemica innescata dalla ex vice presidente della Provincia Eleonora Ducci sull’attivazione in ritardo dei mezzi spargi sale, chiarisco che, come ai tempi del suo mandato, i cantonieri e le ditte si sono mosse con tempestività, fin dalle ore 4 del mattino tra la notte di giovedì 10 ed il mattino di venerdì 11 gennaio. E’ quindi una pura strumentalizzazione politica, che ricade sulla onorabilità dei dipendenti, che voglio ancora ringraziare. Ci auguriamo che in futuro il Pd faccia opposizione sulle scelte politiche che questa nuova Provincia farà, che certamente saranno diverse dalle loro, anziché attacchi al personale e ai dirigenti che lavorano con serietà. E’ una vera discontinuità con il Pd, che da un lato, ha partorito la Legge Del Rio svuotando le Province di personale e di risorse finanziarie, con l’idea addirittura di abolirle considerandole inutili, e dall’altro sta pretendendo maggiori interventi a fronte di scarse disponibilità da loro stessi provocate. Purtroppo in passato le poche risorse su cui poteva contare la Provincia non sono state destinate alle vere priorità; il mio impegno è stato sin da subito, e lo sarà anche per il futuro, quello di destinarle alla sicurezza di strade, scuole e ponti di tutto il territorio. Mi sono già attivata presso i tavoli ministeriali e regionali per reperire il massimo dei finanziamenti possibili, così come cercherò di intercettarli tra le pieghe della Legge di Bilancio 2019.