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Vivere e raccontare la cultura, a Castiglion Fiorentino le due giornate degli Stati Generali

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Vivere e raccontare la cultura, a Castiglion Fiorentino le due giornate degli Stati Generali
Jacopo Bucciantini

Fine settimana di laboratori gratuiti e incontri con ricercatori e artisti di prestigio per la terza edizione degli Stati Generali della Cultura

A Castiglion Fiorentino va di scena la cultura. Appuntamento venerdì 15 marzo con la prima giornata degli Stati Generali della Cultura a cura di Comune di Castiglion Fiorentino e Officine della Cultura. Protagonisti dell’intera mattinata castiglionese i laboratori creativi a partecipazione gratuita che occuperanno i tanti spazi del Teatro Comunale Mario Spina a cui sarà possibile registrarsi fin dalle ore 8:45. Cinque (più uno trasversale) saranno i laboratori dedicati all’incontro con le tante forme dell’arte con l’opportunità di lavorare con un professionista del settore – tutti residenti nel territorio per una reale scoperta delle tante perle che vivono e operano nell’aretino – per un breve ma intenso percorso d’immersione fisica ed emotiva nei percorsi culturali. Ispirazione dei laboratori il tema generale della terza edizione degli Stati Generali, “Cultura andata e ritorno – Dall’individuo alla comunità, dalla comunità alla persona”.

Questo l’elenco dei workshop. Nella Sala Corsi “Il respiro e la voce come cura di sé”, laboratorio sull’uso della voce condotto da Enrica Zampetti (Zaches Teatro e Officine della Cultura), attrice e operatrice teatrale. Sul palcoscenico “Musica in movimento. Le prime forme della musica, il battito delle mani, l’arte del tempo, la musica e il suo movimento”, laboratorio musicale condotto dal percussionista Andrea Cetica, (Scuola di Musica V. Giovagnini – Il Melograno) e da Stefania Pace, ballerina, coreografa, insegnante (Società Ginnastica F. Petrarca – Alfa Ballet). Nel Sottotetto “Concretamente. La Forma del Pensiero. Il viaggio interiore e culturale a livello artistico, una andata e ritorno che modifica l’approccio con la materia e la evolve”, laboratorio artistico condotto dallo scultore Lucio Minigrilli. Nel Bar “Music is the Girl I Love: scritture musicali, scritture di sé, scritture per la scena”, laboratorio di drammaturgia teatrale condotto da Andrea Merendelli (Teatro di Anghiari) attore, regista, drammaturgo. Nell’Accesso agli ordini “Se scrivi ti conosci. A partire da un incipit famoso potrai scrivere un breve racconto e conoscere te stesso”, laboratorio di scrittura creativa a cura di ICEC e della psicoterapeuta Maria Saccà. E, per finire, il laboratorio trasversale di Storytelling dal titolo “Atelier Etnografico. Seminario di etnografia intorno all’apprendimento della cultura”, un gruppo di studenti del Liceo Scientifico “G. Da Castiglione” seguirà i laboratori e ne curerà lo storytelling sotto la guida di Jacopo Bucciantini, Davide Lucioli e Daniele Bianchi componenti dell’Associazione L’Ulcera del Signor Wilson. Per partecipare ai laboratori è gradita l’iscrizione anticipata tramite e-mail da inviare a segreteria(at)statigeneralicultura.it indicando nome, cognome, età, laboratorio preferito e seconda scelta.

Gli Stati Generali della Cultura proseguiranno sabato 16 marzo presso l’Auditorium Le Santucce, con inizio alle ore 9:00, con la Giornata dei Studi che vede tra gli ospiti principali Duccio Demetrio, già professore ordinario di Filosofia dell’educazione e di Teorie e pratiche della narrazione all’Università di Milano Bicocca e fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, con una relazione dal titolo: “Culture autobiografiche per le persone e la comunità: l’esperienza anghiarese”. Ad introdurre la giornata sarà l’Assessore alla Cultura del Comune di Castiglion Fiorentino, Massimiliano Lachi seguito da Gianni Micheli, responsabile formazione e comunicazione Officine della Cultura. Altri preziosi interventi quelli di Marco Betti (CAOS – Centro Arti Opificio Siri di Terni), Chiara Dionigi, Marina Caputo e Sacha Deegan (Associazione Fiorivano le Viole di Perugia) con una relazione dal titolo “Fiorivano le viole, una cellula di resistenza creativa”, della sezione aretina dell’Associazione Donne Di Carta, di Daniele Bonarini (regista di Poti Pictures), di Camillo Brezzi (Direttore Scientifico dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano), di Roberto Barbetti (Direttore Fondazione Guido d’Arezzo), di Simone Zacchini (Università degli Studi di Siena, Dipartimento di Scienze della Formazione) con un intervento dal titolo “Parole nomadi. La filosofia entra in carcere”, dell’Università delle Tre Età di Castiglion Fiorentino incentrando il racconto sul “Valore dell’educazione permanente” e di Stefania Battaglini (educatrice Cooperativa Sociale Koinè) che svilupperà il tema “La cultura nel territorio attraverso i servizi. Casa di Pinocchio – progetto Viva, servizi territoriali alla disabilità”. La discussione sarà altresì arricchita dalla possibilità di prenotarsi per un intervento di massimo 5 minuti a chiusura della mattinata, prevista per le ore 13:00, per chiunque abbia a cuore la cultura a Castiglion Fiorentino e non solo. Gli interventi saranno moderati dal giornalista Massimo Pucci.

Ulteriori informazioni in merito alla terza edizione degli Stati Generali della Cultura sono reperibili visitando il sito www.statigeneralicultura.it, all’interno del quale è possibile navigare attraverso una vasta galleria videofotografica relativa alle due precedenti edizioni, e la pagina Facebook del progetto. La documentazione, a cura di Gianni Micheli, è arricchita dagli scatti di Andorela Marra.