Soltanto oggi CasaPound scopre di governare Arezzo da quattro anni e questo grazie alle parole dell’attento consigliere Donato Caporali.

“Mi dispiace non averlo saputo prima – afferma Francesco Campa, responsabile provinciale di CP – sarei intervenuto subito per tamponare i danni del PD al Pionta, a Campo di Marte o a Saione e avrei fatto numerose interrogazioni in Consiglio”.

Le parole del consigliere Caporali nascono da un attacco di CasaPound a Dindalini, compagno di partito e Presidente di Tiemme.

“Caporali è distratto, CasaPound non è stata eletta perchè non si è presentata alle elezioni del 2015 – ricorda Campa – inoltre, se avesse letto il nostro comunicato o se si fosse interessato alle problematiche cittadine, avrebbe capito che l’incidente al bus Tiemme non è il primo e che, anzi, noi chiedevamo l’intervento del PD verso il proprio ‘uomo’, visto il malcontento dei dipendenti Tiemme e le denunce fatte da parte di alcuni viaggiatori”.

Sulle questioni Coingas e Multiservizi: “Attendiamo le sentenze, noi abbiamo letto tutto dai giornali.  Chi straparla adesso, o ha delle prove o è uno sciacallo politico”.

Infatti, CasaPound ha sempre accompagnato con foto le accuse a Dindalini sulla malagestione di Tiemme.

“Caporali ha fatto solo una gaffe oppure, utilizzando il suo stesso ragionamento, dovrà spiegare ad Arezzo il lungo silenzio del PD su Banca Etruria e MPS?”