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Consorzio 2 Alto Valdarno: la Presidente ringrazia i suoi dipendenti

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Consorzio 2 Alto Valdarno: la Presidente ringrazia i suoi dipendenti

Anche i piccoli gesti contribuiscono ad allentare la tensione e le difficoltà di questo periodo complesso e carico di sacrifici.

Così Serena Stefani, Presidente del Consorzio 2 Alto Valdarno, ha sentito il bisogno di ringraziare uno ad uno tutti i dipendenti che con disponibilità e professionalità consentono all’ente di “rimanere in servizio”.

Nella breve lettera, indirizzata ad ognuno di loro, ha voluto esprimere profonda gratitudine all’intera “squadra” del CB2 che, anche in questa delicata situazione, si è mostrata coesa, compatta e motivata.

“Paure e timori non hanno spento l’entusiasmo e il senso di responsabilità del personale che si è adoperato per adeguarsi alle misure di contenimento del Coronavirus, senza per questo perdere di vista obiettivi, scadenze e mission. Tutto è stato organizzato per poter continuare a pieno ritmo l’attività, anche da quanti oggi, nel rispetto dei decreti ministeriali, proseguono il lavoro in modalità smart working. Proprio perché il lavoro del Consorzio non si può e non si deve fermare, ogni settore è stato messo nelle condizioni di operare con la massima efficienza. Da casa, dalla sede e in campo. Nessuno si è fermato. Neppure gli interventi in corso in tutte le aree del comprensorio, dove gli operai, con le precauzioni e i dispositivi necessari, sono impegnati nella rimozione di situazioni di pericolo e di criticità idraulica e nella manutenzione dei distretti irrigui, che sono azionati in questi giorni”, commenta la Presidente. E aggiunge: “Ringrazio tutti per lo sforzo fatto, ogni giorno. Un ringraziamento speciale va al Direttore Generale che ha saputo fronteggiare l’emergenza, organizzando in modo efficace priorità e personale, con l’adozione di tutte le misure necessarie per garantire ai dipendenti la massima sicurezza (immediata chiusura degli uffici al pubblico, sanificazione degli ambienti di lavoro, fornitura dei dispositivi di protezione, diffusione delle regole igienico sanitarie da osservare, attivazione di tutti gli strumenti disponibili per il distanziamento sociale….), ma anche con un’importante azione di stimolo e sostegno umano e professionale, che permette a tutti di affrontare la giornata guardando al domani in modo positivo e operativo”, conclude Stefani.