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Cortona, “Mammut Jazz Fest” Stefano Tamborrino con il progetto Don Karate

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Cortona, “Mammut Jazz Fest” Stefano Tamborrino con il progetto Don Karate

Stefano Tamborrino – batteria, elettronica

Pasquale Mirra – vibrafono, synth

Francesco Ponticelli – basso elettrico, synth

e con Paolo Pinaglia – visual art

 

A distanza di un anno dall’esordio “I Dance To The Silence”, Stefano Tamborrino ripropone il progetto DON KARATE pubblicando il secondo omonimo LP per l’etichetta Original Cultures. In questo nuovo lavoro Tamborrino si presenta in una formazione a tre, accompagnato da Pasquale Mirra e Francesco Ponticelli. Il nuovo disco è la testimonianza di un viaggio all’interno di un universo musicale composto di nebulose elettroniche, groove hip hop e melodie strappate ad ascolti che lambiscono classica contemporanea senza però disdegnare la pop music.

Dal vivo Don Karate si presenta con una formazione in grado di rendere appieno la ricchezza timbrica e la potenza delle sue composizioni.

Pasquale Mirra e Francesco Ponticelli sono tra le menti più creative della nuova generazione di improvvisatori europei e come Stefano amano praticare un’arte libera, che impiega sorgenti sonore inaspettate ed eterogenee. Poco abituati alle convenzioni di genere, i tre hanno al loro attivo svariati concerti la cui cifra distintiva, oltre all’intrattenimento, è quella di lasciare all’ascoltatore la percezione di una deriva incollocabile, sospesa, quasi la sensazione di aver trascorso una serata a ballare in un club ascoltando tuttavia musica colta. Il consolidato sodalizio in trio si arricchisce dell’apporto di Paolo Pinaglia, artista che con le sue performance di video mapping e visual art completa la lineup, contribuendo a rendere ancora più suggestivo l’ambiente non solo sonoro che questo progetto è in grado di creare.

Questa è quindi la forma finale e definitiva per condividere con il pubblico l’evoluzione sonora di Don Karate, che dichiara: ‘La cosa più frustrante della batteria è la difficoltà di fare poesia, molto più difficile che con qualsiasi altro strumento. È per questo che quando compongo, lo faccio considerando altri riferimenti rispetto allo strumento che suono. Riflettendoci, quello che può ispirarmi è una specie di intensità, di sensibilità, una storia, uno shock, non solo nella musica’.

Esce il 24 Gennaio 2020 il nuovo omonimo LP “DON KARATE” edito dall’etichetta Original Cultures (IT/UK).