Le novità per le prenotazioni di visite ed esami
Ci si può andare di persona: orari più lunghi e sette giorni su sette. Si può telefonare: gli addetti sono stati aumentati. Si può mandare una mail, anzi due: per prenotare un prelievo oppure una visita o esame. Si può tornare nelle farmacie.
“Stiamo producendo il massimo sforzo possibile per garantire ai cittadini sia il “contatto” con l’azienda che la conseguente prestazione – ricorda il Direttore generale della Asl TSE, Antonio D’Urso.
Stiamo impegnando più personale, abbiamo “allungato” fascia orarie e settimanali mettendo a disposizione anche la domenica, abbiamo creato due caselle mail per prelievi e visite”.
Le disposizioni sul distanziamento hanno costretto l’Asl a ridurre il numero degli operatori presenti in contemporanea. “La soluzione non poteva che essere quella di allungare gli orari: quindi dalle 7.30 alle 18 senza interruzioni di continuità, e di lavorare 7 giorni su 7, compresi sabato pomeriggio e domenica”
I nuovi orari interessano le postazioni del CUP del San Donato.
“Stiamo anche potenziando il servizio telefonico che risponde al numero verde 800575800 da fisso oppure allo 0575 379100 da mobile.
Le farmacie che garantiscono il servizio CUP sono oltre 75 nell’intera provincia di Arezzo di cui 25 nel solo comune capoluogo. Le due caselle di posta elettronica rappresentano una novità nel quadro delle opportunità offerte dalla Asl”.
Con una – [email protected] – si ottiene l’appuntamento per il prelievo. Nel corpo della mail devono essere scritti esclusivamente nome, cognome e telefono. Non vanno allegate prescrizioni o altri elementi di natura personale.
L’Asl riceve la mail e richiama telefonicamente proponendo data, ora e luogo per il prelievo.
Con l’altra mail – [email protected] – si segue la stessa procedura e si riceve la telefonata per prenotare la visita o l’esame.
“Mi rendo conto che il periodo di blocco ha determinato non solo un accumulo di richieste ma ha anche acuito l’esigenza delle persone di avere la prestazione al più presto – commenta Antonio D’Urso. In queste settimane la nostra struttura sta lavorando per dare una risposta nel tempo più breve possibile.
Dal 18 maggio all’11 giugno abbiamo contattato oltre il 70% delle persone che erano in attesa.
Non parliamo di piccoli numeri ma di 23.500 persone. Per gran parte di esse c’è stata anche la prestazione richiesta e, ragionevolmente, pensiamo di dare non solo il contatto ma la
prestazione – a chi si era prenotato durante il lockdown – entro la fine di giugno, ovviamente
con alcune eccezioni legate al tempo di utilizzazione di alcuni macchinari che non può essere
dilatato. Nel frattempo abbiamo ripreso il normale ciclo delle prenotazioni con problemi dettati
dall’eccezionale afflusso della Fase Due”.
L’Asl TSE per dare la migliore e più rapida risposta possibile, ha riorganizzato in pochi giorni sia
spazi che servizi. Esempio è il centro prelievo che riaprirà al San Donato lunedì mattina con un
nuovo accesso.
Non si entrerà più dal piano terra della scala due ma da un nuovo accesso sul lato destro,
guardandolo, dell’ingresso del San Donato.
Ci saranno tre percorsi: per chi ha la prenotazione, per le persone con disabilità e comunque
ultra 65enni e per chi non ha prenotazione, quindi con accesso diretto.