“Dal 17 giugno prenderanno avvio gli esami che vedranno impegnati ragazze e ragazzi delle terze medie e delle classi quinte superiori in una prova particolare che sicuramente passerà alla storia: quando la racconterete ai vostri figli e nipoti non ci crederanno. Dopo mesi duri per studenti, famiglie, docenti e per tutto il personale della scuola, avete raggiunto un importante traguardo che vi proietterà verso la vostra vita futura – ha scritto in un messaggio il provveditore Roberto Curtolo.
Solo in tempi di guerra gli studenti come voi, erano stati privati della libertà, del divertimento e della spensieratezza; avevano vissuto momenti difficili come questi, ma il nemico oggi è invisibile: si chiama coronavirus. Gli effetti devastanti che ha prodotto li conoscete tutti, ma sono sicuro che anche questa volta dimostrerete la forza e la voglia di vivere che vi contraddistingue.
Ecco perché questa mia riflessione, questo mio pensiero per riconoscere a tutti l’energia che vi ha contraddistinto in questa situazione emergenziale: siete stati studenti attenti e partecipi anche nella didattica a distanza, avete sopportato la mancanza di compagni, insegnanti e delle persone care. Quindi l’esame che vi apprestate a sostenere non vi spaventerà, è un ulteriore passo verso il riappropriarsi della quotidianità. In bocca al lupo!”