Lettera Aperta di FIAB Arezzo:
“In relazione agli incidenti stradali che ieri hanno interessato le strade del Comune di Arezzo ed hanno coinvolto auto e ciclista (bambino di anni 4) , Fiab Arezzo stigmatizza ancora una volta la pericolosità di molte strade aretine e chiede alle autorità competenti maggior sicurezza soprattutto per l’utenza debole (pedoni e ciclisti) istituendo da subito l’allargamento della zona 30 dalla città murata all’intera cinta urbana per mitigare la velocità dei mezzi a motore che a volte sfrecciano senza nessun timore sulle vie cittadine.
Oltre che con ” zone 30 “ l’effetto rallentamento si può ottenere con istallazione di dossi rallentatori, restringimenti di carreggiata (con fioriere o apposite strutture) e soprattutto con una vigilanza da parte della Polizia Municipale che a volte è completamente assente sulle strade di Arezzo , almeno su quelle con traffico intenso (vedi Via Romana/ Via V.Veneto, Via Fiorentina/Via M.Perennio, Viale S.Margherita, La Catona/Via B.da Montefeltro/Via Tarlati/Via Anconetana e Viale Giotto) .
Fiab si auspica che tale politica di limitazione del traffico venga attuata velocemente per tutelare gli utenti più deboli della strada come pedoni e ciclisti , augurandosi di non leggere sempre notizie su incidenti tutti I giorni della settimana.
Fiab Arezzo si rende disponibile a supportare tale azione mettendo a disposizione le proprie conoscenze tecniche relative alla mobilità dolce e alla moderazione del traffico urbano.”
Il Consiglio Direttivo
FIAB AREZZO