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“Fuegos y Chavela”: Letizia Fuochi racconta e canta Chavela Vargas

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“Fuegos y Chavela”: Letizia Fuochi racconta e canta Chavela Vargas

Sabato 23 febbraio, alle ore 21.30, al Teatro Comunale di Cavriglia (AR), promossa dal Comune e dalla Materiali Sonori, inizia la quarta edizione della rassegna Materiali In Scena con il concerto di Letizia Fuochi dedicato a Chavela Vargas, sciamana, cantora e grande artista latino-americana (messicana originaria del Costa Rica nata nel 1919 e scomparsa nel 2012), musa ispiratrice di passioni, leggende e umanità.

Nei cento anni dalla sua nascita, Letizia Fuochi ha allestito un concerto-spettacolo in cui ripercorre la storia di questa donna fascinosa e ribelle, capace di incantare nella sua lunga vita alcuni dei protagonisti dell’arte contemporanea: da Frida Kahlo a Pedro Almodovar, Ava Gardner, Liz Tayor, Joaquin Sabina e molti altri.

Attraverso citazioni da interviste e documentari e soprattutto con le sue magnifiche canzoni, Letizia racconta oscurità e luce di un’artista in Italia quasi del tutto sconosciuta.

Si fa quindi tramite di un linguaggio invisibile, potente e universale, che sfocia nella volontà di credere e sopravvivere ai propri sogni: “La sua voce possiede una dimensione fisica, i silenzi nelle sue canzoni sono uno strappo, una lacerazione, rilasciano emozioni antiche, profonde e autentiche da togliere il fiato. Alla fine di ogni ascolto se ne esce purificati: Chavela non è solo una cantante messicana, Chavela è la magia del Messico”.


Accompagnata da Francesco Frank Cusumano (chitarra) e Oretta Giunti (percussioni), Letizia Fuochi – oltre alla suo impegno di cantautrice – continua con le canzoni di Chavela Vargas il suo originale viaggio attraverso i pensieri, le parole e la musica di “cantastorie” che hanno lasciato il segno.

Biglietto d’ingresso: 10 €

domenica 1 marzo – ore 17.30
Festival delle Scoperte presenta



ADRIAN FARTADE
“I buchi neri sono persone orribili”
spettacolo comico-scientifico per ragazzi e famiglie


La quinta edizione della rassegna “Materiali In Scena” al Teatro di Cavriglia continua domenica 1 marzo (alle ore 17.30) con lo spettacolo comico-scientifico di Adrian Fartade “I buchi neri sono persone orribili”: “i buchi neri sono gli oggetti più estremi mai incontrati nell’universo, capaci di piegare lo spazio e tempo stesso intorno a loro così tanto che il tempo rallenta fino a quasi fermarsi rispetto a noi e al loro interno, tutto rimane per sempre intrappolato. Sono così estremi che mettono alla prova tutte le nostre conoscenze scientifiche, e riuscire a spiegare i loro comportamenti e le singolarità al loro centro ci aiuterebbe a capire l’universo come mai prima! Peccato che nulla dal loro interno può sfuggire, nemmeno alla velocità della luce! Argh!!”

Poi, sabato 7 marzo (alle ore 21.30), il debutto di un nuovo e interessante gruppo teatrale valdarnese, la Compagnia della Salamadra presenta ”Jammin’ On Billie (un piccolo blues di veleni e di fango)”, omaggio a Billie Holiday scritto da Jacopo Parti e messo in scena con la regia di Anna Ambrosio e dello stesso Jacopo Parti. Mentre sabato 14 marzo (sempre alle ore 21.30), un appuntamento con la canzone d’autore e con un intrigante talento glocal: Giacomo Rossetti, accompagnato da una rock band e da un trio d’archi proporrà le tracce del suo album “L’amore è una bicicletta con le ruote quadrate”… musiche memorie poesia.